Questi capolavori sono a Roma e puoi vederli gratis: ecco come devi fare

A Roma è possibile visitare dei veri e propri capolavori in modo totalmente gratuito e senza rischiare di fare code interminabili. 

Le opere che la Città Eterna offre ai visitatori sono davvero infinite, ma spesso ci ritroviamo a dover fare lunghe attese in coda, o rinunciare del tutto a visitarle a causa della folla di turisti all’ingresso di chiese e musei. Tuttavia, ci sono dei veri e propri tesori nascosti che è possibile ammirare gratuitamente, godendo della più totale pace tranquillità.

opere d'arte a Roma
Quali opere d’arte è possibile ammirare a Roma gratuitamente – galleriaborghese.it

Si tratta, in particolare, di meravigliosi dipinti realizzati da Michelangelo Merisi, conosciuto con il nome di Caravaggio, e commissionati nei luoghi dove si trovano tutt’oggi: tre chiese romane, che non prevedono alcun ticket d’ingresso. Scopriamo allora di quali capolavori si tratta e dove poterli ammirare.

I tesori nascosti di Caravaggio

Come fare, dunque, per poter visitare queste opere, senza affollamenti e in forma completamente gratuita? Semplice: basterà recarsi in queste tre chiese della Capitale!

  • Santa Maria del Popolo. Senza dubbio una delle Chiese più importanti e famose di Roma, nei pressi dell’omonima Piazza e opposta alla rinomata via del Corso, proprio qui Tiberio Cerasi, l’allora tesoriere del Papa, commissionò a Caravaggio due dipinti che avrebbero dovuto decorare la Cappella Cerasi: la Conversione di san Paolo e la Crocifissione di san Pietro, realizzate tra il 1600 e il 1601.
Chiesa Santa Maria del Popolo a Roma
Uno dei più grandi capolavori a Roma si trova nella Chiesa di Santa Maria del popolo – galleriaborghese.it
  • Sant’Agostino. Non lontana da Piazza Navona si trova la basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio, la cui facciata è ispirata alla chiesa fiorentina di Santa Maria Novella. Ed è proprio in questo luogo che l’artista ha realizzato La Madonna di Loreto, un’opera dal realismo unico e di grande impatto, commissionata nel 1603 dalla vedova Orinzia Cavalletti per volere, e memoria, del defunto marito molto devoto alla Madonna dei Pellegrini. Il dipinto venne consegnato alla committente nel 1606 ed è possibile ammirarlo nella Cappella, allora proprietà della famiglia Cavalletti.
  • San Luigi dei Francesi. Anch’essa nei pressi dell’iconica Piazza Navona, la chiesa della comunità francese della Capitale ospita tre tele che Caravaggio dipinse a partire dal 1599, grazie all’intercessione del cardinale Francesco Maria del Monte, per adornare la Cappella Contarelli (nome italianizzato, da Mathieu Cointrel, nome del cardinale al quale era dedicata questa parte dell’edificio sacro). I dipinti mostrano le scene più importanti della vita di San Matteo: il Martirio di san Matteo, la Vocazione di san Matteo e San Matteo e l’angelo, terza e ultima tela, conclusa nel 1602.

Ecco allora che basterà recarsi in questi tre luoghi sacri della Città Eterna per poter ammirare dei veri e propri capolavori, chiari esempi dell’immortale maestria dell’artista lombardo, e in modo completamente gratuito.

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