iPhone avvistato in un dipinto di 350 anni fa: ma com’è possibile?

Un iPhone in un dipinto di diversi secoli fa come prova dei viaggi nel tempo? Mistero intorno all’opera d’arte.

Non è di certo la prima volta che si sente parlare di viaggi nel tempo e, nonostante di recente sia uscito nelle sale The Flash (con l’eroe DC che, tornando indietro appunto nel tempo, cambia gli eventi creando mondi paralleli) la questione interessa e affascina da sempre la scienza e non solo.

smartphone in un dipinto
Il dipinto ritrae davvero uno smartphone? – galleriaborghese.it

Il dibattito sulla questione, così come sulla presenza o meno di alieni, è ancora più vivo che mai e spesso è anche al centro di vari programmi televisivi: questa volta però è stato alimentato da un particolare dettaglio presente in un quadro abbastanza noto, dipinto diversi secoli fa.

Il pittore ha veramente rappresentato un iPhone nel quadro, oppure dietro all’oggetto presente nel quadro è nascosta un altro tipo di spiegazione? Il dibattito in tutto il mondo sembra essere ancora aperto e incuriosisce più di qualcuno, ecco di quale quadro si tratta e le curiosità a riguardo.

Il presunto iPhone in un quadro fa nascere il dibattito: viaggio nel tempo?

Negli ultimi tempi un particolare dipinto del pittore olandese Pieter de Hooch (un classico ritratto di una scena domestica, molto in voga ai tempi) ha scatenato l’opinione pubblica, finendo al centro delle discussioni per un particolare dettaglio. Dipinto nel XVII secolo, secondo alcuni il quadro presenterebbe un iPhone, a dimostrazione della possibilità di fare viaggi nel tempo.

quadro antico smartphone
“Uomo che porge una lettera ad una donna all’ingresso di casa”, il dipinto del 1670 in questione. Foto: Wikimedia Commons – galleriaborghese.it

Come ben sappiamo, prima di parlare di iPhone si dovrà aspettare, dal XVII secolo in poi, altri quattrocento anni; sebbene alcuni credano nella possibilità, è più probabile semplicemente che l’oggetto in mano all’uomo sia una lettera, come tra l’altro indicato dal titolo del dipinto. La questione comunque, come sottolinea anche una importante testata come il Mirror, ha attirato anche l’attenzione del CEO di Apple; il dirigente, con una battuta durante una conferenza stampa, ha scherzato ipotizzando che forse Apple potrebbe davvero non aver inventato gli iPhone. Ma, chiaramente, si è trattato solo di uno scherzo.

Insomma, per quanto alcune teorie risultino affascinanti, è davvero improbabile che qualcuno abbia viaggiato indietro nel tempo e fatto vedere un iPhone al pittore; a prescindere dalle suggestioni, ci sentiamo di accogliere l’ipotesi della lettera, oggetto che sicuramente l’artista del dipinto poteva vedere e maneggiare ai suoi tempi…

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