In arrivo buone notizie per le pensioni di giugno: sarà previsto anche un aumento. Ecco spiegato il tutto nei minimi dettagli.
La pensione è un traguardo tanto atteso da molti. Il raggiungimento di questa condizione segna un punto di svolta nella vita del lavoratore. In Italia, come ben si sa, per far richiesta di pensionamento tocca raggiungere il 67 esimo anno di vita ed inoltre bisogna aver maturato almeno 20 anni di contributi.
![Aumento pensione a giugno: ecco le date](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/05/calendario-20241405-galleriaborghese.it_.jpg)
Ogni pensionato riceve la propria pensione il primo giorno del mese e qualora questo giorno fosse un festivo, l’accredito avviene il primo giorno successivo bancario disponibile. Ma a giugno vi è una grande novità: in arrivo un aumento della pensione. Ma chi deve aspettarsi tale beneficio? Vediamo insieme nel dettaglio tutto quello che devi sapere.
Pensione giugno, in arrivo aumento: ecco come ottenerlo
Come dicevamo per i pensionati italiani da giugno sono in arrivo ottime notizie ovvero un aumento della pensione ma ciò non è per tutti. Per beneficiarne bisogna possedere i requisiti richiesti. Tuttavia, il prossimo aumento è dovuto a una serie di misure attuate dal governo Meloni in collaborazione con l‘Inps.
![Aumento dell'importo pensione a giugno: ecco cosa sapere](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/05/Pensionati-felici-20241405-galleriaborghese.it_.jpg)
Ciò è dovuto ai crediti d’imposta, alle nuove categorie di reddito previste dalla riforma IRPEF e, infine, alla rivalutazione del 5,4% dovuta alla compensazione dell‘inflazione. Inoltre, a giugno la rateizzazione sarà più alta per alcuni redditi. Ma l’aliquota per i redditi fino a 15.000 euro rimane invariata al 23%. Per i redditi tra 15.001 e 28.000 l’aliquota sarà ridotta dal 25% al 23%. Infatti coloro che rientrano in questa fascia verseranno il 2% in meno di Irpef.
Gli aumenti sono iniziati nel mese di marzo e aprile, ma qualcosa potrebbe vederlo anche nel mese di giugno a causa degli arretrati. Anche per il mese di giugno 2024, i pagamenti saranno effettuati secondo la calendarizzazione adottata da INPS. L‘unica avvertenza è che il 1°giugno di quest‘anno è un sabato. Infatti, i primi giorni del mese sono fine settimana e il 2 giugno è una domenica ma anche la Festa della Repubblica, quindi potrebbero esserci dei ritardi nei pagamenti e questi potrebbero passare direttamente al terzo giorno del mese.
O, per meglio dire, coloro che riceveranno la pensione in contanti potranno iniziare a riceverla dal 1°giugno 2024, mentre coloro che attendono di ricevere la pensione tramite accredito su conto corrente bancario o postale potranno vederla accreditata il 3 giugno 2024. Anche se attualmente non vi è nessuna comunicazione INPS riguardo le date di erogazione.