Soffrite di ansia e di stati depressivi e non sapete come affrontarle? Ecco qual è l’alimento che per nulla al mondo dovete assumere.
Forse è un fenomeno che è sempre stato diffuso, ma con lo sviluppo della tecnologia e vivendo in una società dinamica e stressante come quella attuale di ogni giorno, sembra che sia diventato una vera e propria epidemia. Stiamo parlando del disturbo frequente e assiduo dell’ansia. A questo si può accompagnare la depressione; però bisogna distinguere questi due stati, perché sono molto diversi tra loro.
Infatti, è risaputo che la depressione è una vera e propria malattia neurologica, mentre l’ansia non si classifica come una patologia, a meno che non sfoci in una forma acuta. Se ciò accade, le persone possono manifestare e soffrire di attacchi di panico e sentire anche dei riflessi dell’ansia a livello fisico. Lo stato di salute in generale, quindi, può subire dei condizionamenti importanti che influenzano notevolmente la qualità della vita. Ma cosa si può fare per combattere questi fenomeni? In effetti, la cosa ideale sarebbe riuscire a fare una buona prevenzione, senza dover ricorrere successivamente ad una terapia farmacologica, che comunque è sempre invasiva.
Cosa non dobbiamo mangiare per evitare ansia e depressione
In effetti, chi soffre spesso di attacchi d’ansia o di stati depressivi, di solito tende a cercare maggiormente soddisfazione in cose che invece gli recano danno. Questo perché a livello neurologico vengono prodotti in grande quantità ormoni legati ad uno stato di perenne agitazione ed eccitazione. Tale disfunzione a livello neuronale provoca delle sensazioni estreme ed esagerate nella persona, che non riesce in alcun modo a calmarsi.
Anche coloro che patiscono degli stati depressivi, sia che reagiscano in modo più aggressivo, sia che invece siano perennemente abbattuti, hanno dei vuoti rilevanti che sentono il bisogno di colmare in qualche modo, ma spesso non sanno come. Perché la realtà è che queste persone non riescono a trovare soddisfazione in nessuna cosa o attività, persino in quelle da cui un tempo traevano giovamento.
Spesso accade che questo genere di individui tenda ad assumere molto cibo grasso e industriale, perché questi alimenti non sono programmati in modo particolare per saziare, ma per aumentare il senso di fame. Pare che i depressi e i soggetti ansiogeni traggano molto appagamento da questi cibi e invece dovrebbero evitarli, perché, oltre a danneggiare l’organismo a livello fisico e la sua funzione metabolica, come un vortice condizionano pesantemente il sistema cerebrale, aumentando il senso generale di stanchezza, tensione e depressione.
