Una moderna Atlantide venne cancellata da una tempesta incredibile. Questa è stata scoperta 700 anni dopo: andiamo a vedere tutti i dettagli.
Tutti conoscono il mito di Atlantide. Dopo settecento anni è stata portata alla luce la sua versione moderna. Gli appassionati hanno potuto quindi scoprire tutti i dettagli al riguardo. Scopriamo cosa bisogna sapere sull’incredibile scoperta.
Come in molti sapranno Atlantide è una leggendaria civiltà sommersa che ha catturato l’immaginazione e la curiosità delle persone per secoli. Secondo la tradizione, questa era un’isola avanzata e prospera situata oltre le Colonne d’Ercole (l’odierno Stretto di Gibilterra), governata da re potenti e ricca di risorse. La storia di Atlantide è stata riportata per la prima volta dal filosofo greco Platone nell’antica Grecia. Tuttavia, a causa della sua crescente arroganza e corruzione, gli dei si infuriarono e distrussero l’isola.
Nonostante il racconto di Platone, non ci sono prove concrete dell’esistenza di Atlantide e molti studiosi considerano la storia come un mito o un’allegoria simbolica. Tuttavia, la leggenda di Atlantide ha continuato a suscitare speculazioni e teorie di diverso genere nel corso dei secoli. Alcuni credono che Atlantide sia stata una civiltà reale che è stata sommersa da un disastro naturale, come un terremoto o un’eruzione vulcanica. Oggi dopo 700 anni è stata riportata alla luce la Atlantide moderna, andiamo vedere i dettagli dell’incredibile scoperta.
La moderna Atlantide riportata alla luce: la scoperta in Germania
Una vera e propria Atlantide è stata scoperta dagli archeologi dopo essere stata perduta per 700 anni, ma insieme a lei è tornato anche il suo oscuro passato. Questa era la casa di circa 3.000 persone prima di essere sommersa secoli fa. Il suo nome era Rungholt ed era un insediamento nell’allora Ducato danese di Schleswig, nell’attuale Germania. Ma quando una tempesta di marea conosciuta come “Alluvione di San Marcellus” la colpì nel gennaio 1362, l’insediamento sprofondò sotto le onde.
Secondo i racconti l’onda sarebbe stata in grado di uccidere migliaia, se non decine di migliaia di persone. Per secoli non si è saputa quale fosse la su posizione esatta, lasciando gli esperti a chiedersi se fosse rimasto qualcosa di quella importante città portuale. Ad oggi gli archeologi hanno scoperto una grande chiesa, lunga 40 metri e larga 15 metri, che si ritiene fosse al centro dell’insediamento. Al suo fianco era presente un sistema di drenaggio, una porta sul mare e due chiese più piccole.
Sempre secondo gli esperti la porta sul mare era una delle più grandi dell’Europa dell’epoca, ma chiaramente non era sufficiente a fermare le alluvioni bibliche. In modo preoccupante, alcuni dei resti sono minacciati dall’erosione costiera, rendendo necessario “intensificare urgentemente” le ricerche nella città perduta come riportano gli archeologi. Insomma in Germania è stata ritrovata una Atlantide moderna che va ben oltre la leggenda.
