Firenze è una delle perle del nostro paese, andiamo a vedere le cinque cose più belle del capoluogo della Toscana. Ogni anno milioni di turisti raggiungono questa capitale dell’arte.
Sorge in Toscana una città di straordinaria bellezza che è in grado di stupire chiunque la visiti.
Oltre a essere famosa per essere la culla del Rinascimento italiano con tantissimi monumenti e musei da visitare, Firenze è celebre anche per la sua tradizione culinaria che affascina da sempre il turismo internazionale.
La nascita della città di Firenze
Firenze ha una storia che si estende lungo i millenni, già nella Preistoria la piana fiorentina era abitata come ci testimoniano i reperti archeologici dell’epoca. Il primissimo insediamento fu costruito grazie a palafitte realizzate all’IX secolo a.C. dagli Etruschi nei pressi di un guado sull’Arno.
Già durante l’epoca etrusca la città fu chiamata Florentia in latino, un nome beneaugurale che significa “che tu sia florida”. Facendo un bel salto in avanti nel tempo arriviamo al X secolo quando la città si rese comune autonomo nel 1115. Nel XIII secolo poi fu divisa dalla lotta tra Guelfi e Ghibellini. Durante il Rinascimento la città visse la sua era più fausta anche grazie all’insediamento della famiglia de’ Medici.
Arrivando ai giorni nostri Firenze fu capitale d’Italia dal 1865 su precisa richiesta di Napoleone III e lo rimase fino al 1871 quando questo ruolo fu preso da Roma.
Firenze, 5 cose da vedere in città
- Ponte Vecchio
- Palazzo Pitti e Palazzo Vecchio
- Gli Uffizi
- Piazza del Duomo
- Basilica di Santa Maria Novella
Firenze è un comune di oltre 360mila abitanti che sorge a 50 metri sul livello del mare e si estende per oltre 100 chilometri quadrati. Il centro storico viene considerato dal 1982 patrimonio dell’umanità UNESCO perché considerata luogo d’origine del Rinascimento.
Se avete voglia di fare un viaggio romantico, magari per il weekend, con il vostro partner: ecco alcuni suggerimenti utili sul cosa vedere assolutamente durante il vostro soggiorno nella città fiorentina.
Ponte Vecchio, i tedeschi lo risparmiarono dai bombardamenti
Ponte Vecchio a Firenze è uno dei ponti più famosi del mondo anche perché tra i più caratteristici.
La sua importanza la si capisce anche dalla letteratura storica che racconta come durante la Seconda Guerra Mondiale le truppe tedesche decisero di risparmiarlo dai bombardamenti.
Sicuramente le perle di questa meravigliosa costruzione architettonica sono legate a doppia mandata alla storia della famiglia de’ Medici.
Cosimo I contribuì a renderlo splendido favorendo la costruzione del noto “Corridoio Vasariano” dal nome del suo artefice Giorgio Vasari.
Ferdinando I invece allontanò i macellai che da secoli vi avevano aperto la loro bottega dando spazio a orefici e negozi per la vendita di prodotti di artigianato locale.
Palazzo Pitti e Palazzo Vecchio, le sedi del potere
Palazzo Pitti e Palazzo Vecchio sono due delle tante meraviglie che possiamo incrociare in quel di Firenze. I
l primo è la residenza storica dei Granduchi di Toscana e trova al suo interno la più grande area verde monumentale di tutta la città. Il secondo invece si trova in Piazza della Signoria ed è la sede del Comune.
Sulle mura di Palazzo Vecchio inoltre possiamo ammirare anche un’opera segreta di Michelangelo Buonarroti.
Il “Corridoio Vasariano”, già citato sopra, unisce i due edifici che sono sede del potere della città.
Gli Uffizi, da tutto il mondo per le opere di artisti incredibili
All’interno della celebre Galleria degli Uffizi troviamo opere di artisti incredibili come Leonardo, Cimabue, Botticelli, Mantegna, Raffaello Sanzio, Giotto, Rembrandt e molti altri che ogni anno attirano milioni di turisti da tutto il mondo.
Insieme ai Musei Vaticani di Roma è il museo italiano più visitato al mondo. La sua caratteristica forma a U ci porta all’interno di un viaggio nella storia dell’arte da lasciare senza parole.
Sono molti i film che hanno voluto come set parte di questo scenario meraviglioso, come per esempio La Sindrome di Stendhal di Dario Argento.
Piazza del Duomo, un museo a cielo aperto
Per farci un’idea di cosa significhi Piazza del Duomo basta andare sull’homepage del sito internet che la rappresenta. In grande leggiamo “Se non hai visto questo, non hai mai visto Firenze“.
Possiamo parlare di un museo a cielo aperto come pochi ce ne sono al mondo e che forse è secondo solo allo scenario che si vive per le strade di Roma.
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore, la Cripta di Santa Reparata, il Museo dell’Opera, il Campanile di Giotto, la Cupola del Brunelleschi e il Battistero di San Giovanni sono i monumenti che la governano e che meriterebbero uno spazio singolo per ognuno di loro.
Basilica di Santa Maria Novella, la chiesa in stile gotico rinascimentale
Santa Maria Novella è una delle chiese più belle di Firenze. In passato punto di riferimento per i domenicani fu consacrata nel 1420 dopo il suo completamento, lavori che durarono oltre un secolo visto che la prima pietra fu poggiata in piazza nel 1279.
In stile gotico rinascimentale è un monumento che combina diversi stili e che nel corso del tempo ha subito tanti restauri mantenendo però il suo aspetto raffinato. È visitata da milioni di persone ogni anno.
Conclusioni
Firenze è sicuramente una città adatta agli appassionati di arte e se non l’avete visitata dovete subito rimediare a questa vostra inadempienza.
In più il Comune lavora sempre per cercare di dare al pubblico la possibilità di avvicinarsi alle bellezze di questa città. L’estate scorsa, per esempio, è stata annunciata l’apertura ai turisti per il tunnel che si muove sotto l’Arno.
