Mauro Corona e le regole per l’igiene: “Ecco perché faccio una doccia al mese”

Mauro Corona colpisce e stupisce ancora. Ecco l’ultima controversa uscita del noto opinionista di “Cartabianca”. 

Stavolta Mauro Corona fa notizia non per l’ennesimo battibecco con Bianca Berlinguer, la giornalista e conduttrice di Cartabianca, programma tv di cui il Nostro è da tempo opinionista. Il celebre scrittore e scultore alpinista apre un inedito spiraglio sulla sua intimità, con una dichiarazione che, però, ha lasciato tutti a bocca aperta. Il tema è di quelli “sensibili”: la cura dell’igiene personale.

Mauro Corona regole igiene perché faccio una doccia al mese
Mauro Corona apre un inedito spiraglio sulla sua intimità con una dichiarazione che ha lasciato tutti a bocca aperta. (Ansafoto – Galleriaborghese.it)

Chi conosce Mauro Corona sa quanto le sue opinioni sui fatti politici, economici e sociali, nazionali e internazionali, possano essere originali, corrosive e spiazzanti. Ma stavolta è diverso: la nuova rivelazione riguarda qualcosa che lo tocca personalmente. E sul web è subito effetto virale.

La filosofia di Mauro Corona su pulizia & C.

Col suo look selvaggio e trasandato, la barba lunga e l’abbigliamento scarno e ben poco trendy, Mauro Corona si presenta come un personaggio sui generis. Ma non tutti immaginavano che anche sul piano dell’igiene vivesse in un mondo a parte. E invece, ai microfoni de La Zanzara, l’indomito artista ha ammesso senza mezzi termini di lavarsi di rado. Il motivo? Tenetevi forte.

Mauro Corona regole igiene perché faccio una doccia al mese
Mauro Corona sostiene che, vivendo da solo, l’eventuale cattivo odore della sua pelle non disturberebbe nessuno. (Ansafoto – Galleriaborghese.it)

La filosofia di Mauro Corona in fatto di igiene si fonda su una motivazione “scientifica”: la scelta di “lavarsi poco” (ipse dixit) risponde alla volontà di conservare il suo ph cutaneo. Il Nostro cita fior di studi, da lui stesso condotti, secondo cui ad ogni lavaggio il ph viene danneggiato. Morale: la doccia è un “estro” che si concede di rado, a dir tanto una volta al mese. Anche perché, vivendo da solo, l’eventuale cattivo odore non disturberebbe nessuno (a parte i suoi amici a quattro zampe). “E poi”, ha osservato con la sua fine ironia, “noi del Vajont abbiamo un rapporto difficile con l’acqua!”.

C’è un’unica eccezione alla regola di Mauro Corona: “Mi lavo quel pezzettino lì, perché non si sa mai. Quella zona lì la tengo a posto“. Al che la domanda sorge spontanea: quanto spesso cambia le mutande? “Le tengo una settimana, a volta qualche giorno in più – confessa Corona -. Poi le cambio, a una certa età ci sono delle gocce che scappano“. I calzini, invece, li tiene almeno per una ventina di giorni. Del resto, non puzzano perché lui non suda. Annusare per credere…

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