Gli utenti possono leggere i messaggi degli altri su WhatsApp: è una tragedia. Che cosa sta accadendo di preciso?
Di norma siamo in grado di leggere le nostre chat e quelli degli altri su un gruppo WhatsApp, tutto è lecito e non c’è nulla di cui preoccuparsi. Infatti parliamo di una applicazione piuttosto interessante e che viene aggiornata con una certa frequenza. Ma nessuno si aspetterebbe di essere colto di sorpresa in un modo particolare. Cioè che le sue chat vengono lette da perfetti sconosciuti.
Questo è ciò che è successo ad un utente europeo. In un giorno qualunque ha avuto accesso a tutti i messaggi privati e i gruppi di una persona casuale. Non aveva fatto niente per averli, eppure aveva il diritto di leggerli. Si è trattata di una situazione così anormale che ha spaventato alcune persone che utilizzano WhatsApp di continuo. Ma come è potuto succedere? Approfondiamo il discorso per capire di più.
L’utente ha un account WhatsApp legato al suo numero di telefono svizzero. Ad ottobre si era trasferito in Francia per lavoro. Quindi ha dovuto cambiare il numero per averlo francese, con una relativa SIM nuova. Quando lo ha fatto è successo l’inaspettato visto che il cellulare è stato tempestato da messaggi e gruppi. Il problema è che non erano persone che lui conosceva, anche perché il nome e l’immagine di profilo erano di una donna.
Senza che lo volesse aveva preso il controllo di un account WhatsApp di qualcuna. Così suo padre ha contattato Meta per risolvere la situazione. E ciò che ha ricevuto come risposta lo ha lasciato senza parole. L’azienda ha affermato che non è colpa del servizio, bensì del suo gestore telefonico. A quanto pare riutilizzano i vecchi numeri di telefono, dando inizio ad una vera e propria falla di privacy.
La situazione potrebbe essere veramente pericolosa dato che potrebbe essere sfruttata dai cybercriminali. Infatti avrebbero la possibilità di spacciarsi per quella persona. In questo modo si creano una falsa identità grazie alla quale possono trarre in inganno tutti. Per fortuna non è così comune riuscire ad accedere all’account di qualcuno. Parliamo di una circostanza casuale e che non avviene spesso e volentieri.