Vittorio Emanuele di Savoia è morto all’età di 87 anni, lasciando un vuoto nella storia della monarchia italiana. Ecco chi era.
Il decesso è avvenuto questa mattina, il 3 febbraio 2024, a Ginevra (Svizzera). Figlio di Umberto II, ultimo Re d’Italia, e di Maria José, era stato nominato da anni erede al trono d’Italia con la linea dinastica di Aimone di Savoia-Aosta. Dopo la fine della monarchia in Italia, era però diventato noto soprattutto grazie al figlio Emanuele Filiberto, il celebre personaggio televisivo che ha tentato, negli anni, la carriera in politica e nel mondo dello spettacolo.
![vittorio emanuele chi era](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/02/vittorio-emanuele-20240203-galleriaborghese.it_.jpg)
La sua scomparsa ha quindi lasciato un’impronta vuota e indelebile nelle vite degli italiani. Con lui, se n’è andato un importante pezzo di storia.
Chi era Vittorio Emanuele di Savoia: tutto su di lui
L’annuncio della sua morte è arrivato tramite comunicato divulgato dalla Real Casa di Savoia, alle 7.05 del 3 febbraio 2024. La famiglia ha infatti fatto sapere che “si è serenamente spento” a Ginevra, proprio dove ha vissuto gran parte della sua vita e fino al 2002, quando ottenne il permesso di tornare in Italia. Nonostante la fine della monarchia, Vittorio ha vissuto nel benessere per tutta la sua vita e ha avuto un patrimonio ingente.
![vittorio emanuele chi era](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/02/vittorio-emanuele-chi-era-20240203-galleriaboghese.it_.jpg)
Non ci sono al momento molte informazioni sulla sua eredità. Si sa però che, nel 2006, fu scoperto che il patrimonio di Vittorio Emanuele II era pari a 1,4 milioni di franchi svizzeri, con un reddito annuale di 280.000 franchi. Si tratta quindi di circa 1,5 milioni di euro e di un reddito di quasi 300.000 euro. Il compianto Principe abitava inoltre al numero 23 della Route d’Hermance, nel comune di Vésenaz (Gnevra), in una villa di 1000 metri quadri e immersa in un gigantesco parco. Aveva però case anche a Roma, in Corsica, a Gstaad, in Portogallo.
Tutto il suo patrimonio dovrebbe inoltre spettare al suo unico figlio, Emanuele Filiberto, nato dalla sua storia d’amore con Maria Doria. La donna che conquistò il suo cuore è un’ex nautica svizzera di origini italiane, che discende dalla famiglia nobiliare dei Doria. Su Vittorio Emanuele si sapeva inoltre che è sempre stato appassionato di calcio e che tifava Napoli, al contrario del figlio Emanuele che è invece juventino. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto indelebile in tutti gli italiani e nella storia della nazione: numerosi sono infatti i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in queste ore sul web.