La morte di un paziente ha sconvolto gli spettatori di Vite al limite e il dottor Nowzaradan. Ecco chi è il concorrente che ha perso la vita.
Non tutte le storie di Vite al limite sono un successo, questo perché gli ostacoli che devono affrontare i pazienti sulla strada del dimagrimento sono molto difficili da superare. In alcuni casi, per fortuna rari, si verificano tragedie. Ecco quale morte ha toccato gli spettatori e il chirurgo bariatrico di origine iraniana.
Vite al limite getta una luce sulla difficile situazione in cui si trovano individui che soffrono di obesità grave e come sia difficile liberarsi dalla dipendenza dal cibo. Ecco cosa è accaduto a una persona che era stata protagonista di una puntata dello show.
Vite al limite, tutto era contro di lui.
Purtroppo l’obesità può essere letale. Questo infatti è quello che è accaduto a un paziente del dottor Nowzaradan deceduto in giovane età per le complicazioni causate dal suo peso eccessivo. Il suo nome è James King. Quando si è rivolto a Vite al limite l’allora 46enne pesava 333 kg. Come altri partecipanti al programma l’origine della sua dipendenza dal cibo affondava le radici in alcuni traumi nella sua infanzia.
Il protagonista della settima puntata della quinta stagione della trasmissione aveva avuto un’infanzia molto difficile. Era stato abbandonato dalla madre che aveva visto solo in tre occasioni e sempre ubriaca. La donna era morta il giorno in cui la casa era andata a fuoco e James aveva perso tutto in un solo colpo. Nel corso della sua vita aveva sofferto anche di depressione.
Ai tempi della sua partecipazione al programma era praticamente costretto a letto, assistito in tutto dalla famiglia e la figlia minore aveva dovuto lasciare la scuola per stargli accanto. La sua esperienza si è rivelata subito molto difficoltosa. Nel suo passato c’erano già un infarto, una sepsi e cirrosi del fegato e questo influiva sulla sua brama di cibo. Alla fine King non è riuscito a dare un taglio alle cattive abitudini, anzi, è persino ingrassato. Così il medico l’ha espulso.
Il 3 aprile del 2020 l’ex paziente è deceduto a 49 anni. Un famigliare ha raccontato a Tmz che il cuore dell’uomo ha ceduto per insufficienza epatica e renale. Ha lasciato sua moglie Lisa Raisor, suo padre, tre fratelli, sei figli e 19 nipoti. Tlc, l’emittente statunitense dove va in onda il programma aveva dichiarato in un comunicato di essere rattristata per la morte di James.
