Un eccesso di carboidrati può mandare in tilt il nostro organismo andando proprio a mettere a rischio la salute, ecco perché sarebbe meglio valutare il modo migliore per mangiare la pasta.
La pasta è davvero un peccato di gola a cui pochi potrebbero rinunciare. Soprattutto noi italiani abbiamo la tendenza al consumare molta pasta nella nostra dieta, più di quanto il nostro fabbisogno energetico ci richieda.
Il ruolo dei carboidrati è importantissimo, in quanto fanno sì che il nostro organismo possa nella fattispecie funzionare, anche se vi sono grossi dispendi energetici, a causa di una vita attiva e piena di sport. Non solo, i carboidrati sono anche coinvolti nella produzione di neurotrasmettitori che portano sensazione di benessere al corpo come la dopamina e la serotonina. Ma dovremmo fare più attenzione alla pasta.
Il ruolo dei carboidrati in una dieta bilanciata
Ormai è chiaro a tutti come sia di fondamentale importanza evitare eccessi che possano compromettere la funzione di organi e aumentare l’insorgenza di patologie. Abbiamo la fortuna di essere abituati ad un regime alimentare sano, quale la dieta mediterranea. Purtroppo, spesso si finisce per non seguirla correttamente.
Ovviamente non bisogna pensare alla pasta come il cibo da demonizzare ed eliminare dalla propria dieta, ma come quell’alimento che potrebbe essere consumato in quantità eccessive e dare davvero dei problemi gravi.
Consumare in eccesso carboidrati significa aumentare significativamente i livelli di glicemia del sangue con un innalzamento dell’insulina e stravolgimento delle funzioni metaboliche. Per questo è di fondamentale importanza dormire correttamente e per le ore giuste, così da avere una giusta regolazione degli zuccheri nel sangue e non incorrere in senso di fame irrefrenabile.
Anche saltare i pasti può far sentire una fame spropositata che fa cadere in eccessi o cibi confezionati ricchi di grassi insaturi, zuccheri, sale e calorie extra. Non bisogna mangiare poco, ma mangiare sano. Un piatto di pasta con legumi non ha mai fatto male a nessuno, un pacco di merendine sì. E se si associano 200 grammi di pasta a tre merendine, ecco che anche un alimento come la pasta diventa nemico della salute.
Infine, bisognerebbe sempre prestare molta attenzione agli abbinamenti. Vien da sé che un pasto fatto di pasta, pane, pizza, dolci e patate non è assolutamente bilanciato, in quanto appesantiscono l’organismo con un aumento del desiderio di zuccheri, rendendo anche difficile e complessa la digestione.
Per limitare il senso di fame, meglio optare per alimenti costituiti da farine integrali e non raffinate, che fanno meglio all’intestino e aumentano il senso di sazietà, pur non avendo meno calorie!
