Irrompe il dramma sul palco di The Voice Senior: pubblico commosso dal racconto del concorrente. Lacrime per i giudici e Antonella Clerici.
The Voice Senior è tra i talent di punta della Rai. Il format condotto da Antonella Clerici riesce a conquistare i telespettatori, le storie dei vari concorrenti emozionano e i giudici scelti hanno un compito non sempre facile. Nelle diverse edizioni di The Voice senior non sono mancati i racconti struggenti dei vari anta che accettano di partecipare, quasi tutti hanno un passato da raccontare che li lega alla musica. The Voice è un occasione per rimettersi in gioco, ma anche di fare un’esperienza diversa senza avere grandi aspettative.
La quarta puntata delle Blind Auditions è stata caratterizzata dalla partecipazione di un anta che ha portato un dramma nel programma. Antonello, 71 anni, musicista e cantante di professione ha raccontato di aver lavorato in diversi piano bar, poi ha intrapreso la carriera nelle navi da crociera. Questo gli ha permesso di viaggiare molto, di conoscere posti lontani ma anche tante persone, inoltre ha potuto vivere della sua musica. Nella clip di presentazione, che precede l’esibizione, Antonello ha poi rivelato che la sua carriera sulle navi da crociera è finita la sera del 13 Gennaio del 2012.
Il cantante ha raccontato la sua tragica esperienza. Faceva parte dell’equipaggio della Costa Concordia, naufragata all’Isola del Giglio: “La sera del 13 gennaio del 2012 ho finito la mia esibizione alle 21.30 e poco dopo, alle 21.45, sulla nave si è sentito un rumore fortissimo, al quale è seguito un blackout…Si sono poi sentiti sette fischi brevi e uno lungo, che è il segnale di emergenza.” Il concorrente ha raccontato la sua esperienza e come si è salvato da quel tragico evento, che ha fatto ben 32 vittime.
The Voice senior, Antonello: “Ho visto l’acqua che saliva…”
Il concorrente di The Voice senior ha ricordato che la nave ha cominciato a piegarsi e vedeva l’acqua che saliva. Era a fianco di un collega, ma ad un certo punto ha deciso di buttarsi in acqua e ha nuotato fino al primo scoglio. In seguito ha saputo che l’amico musicista non si era salvato e lo hanno ritrovato nella nave solo due mesi dopo.
Oggi Antonello vuole ricordare le vittime di quel naufragio vivendo di ogni cosa bella che la vita gli dona quotidianamente: “Ora voglio ricordare le 32 persone che quella sera non ce l’hanno fatta. Dopo quell’esperienza ho capito che è molto importante nutrirci delle cose belle che ci dà la vita.” La storia di Antonello ha commosso il pubblico in studio, ma anche Antonella Clerici e i giudici che non hanno trattenuto le lacrime.
