Svelata l’alimentazione da seguire per l’iperplasia prostatica: benefici quasi subito

Lo sapevi che è stata svelata una nuova, interessante alimentazione da seguire per l’iperplasia prostatica? Ecco di cosa si tratta.

Come prima cosa, cerchiamo di capire di cosa parliamo nello specifico quando facciamo riferimento alla cosiddetta iperplasia prostatica. Si tratta, in poche parole, di un disturbo che interessa unicamente la popolazione maschile e che in particolare si manifesta con aumento delle dimensioni della proposta.

Lo sapevi che è stata svelata una nuova, interessante alimentazione da seguire per l'iperplasia prostatica?
Lo sapevi che è stata svelata una nuova, interessante alimentazione da seguire per l’iperplasia prostatica? – galleriaborghese.it

Per andare maggiormente nel dettaglio, parliamo di iperplasia prostatica quando si verifica un aumento numerico di quelle che sono le cellule che costituiscono proprio il suo tessuto: e, per essere più precisi, a essere interessate e coinvolte in questo adenoma prostatico sono proprio le unità stromali e parenchimali che si trovano al centro di questo organo, ma anche nelle ghiandole periuretrali e nella zona di transizione.

Usando parole più brevi e soprattutto semplici, la conseguenza diretta dell’iperplasia prostatica è ad esempio una formazione di noduli che premono sull’uretra, ma anche un aumento della resistenza al flusso dell’urina. Insomma, questo può portare a numerose difficoltà nella minzione ma anche a ingenti disagi per chi soffre di questa patologia: cosa possiamo fare allora?

Iperplasia prostatica, ecco l’alimentazione che fa per voi

Ebbene, una scuola di pensiero sempre più diffusa e attuale concentra una particolare e notevole attenzione proprio sull’alimentazione: questa, infatti, potrebbe fornire una notevole mano e soprattutto un valido alleato per aiutare a ridurre i rischi che questa malattia comporta e soprattutto le conseguenze, spesso fastidiose e anche dolorose, a cui possiamo andare incontro.

Lo sapevi che è stata svelata una nuova, interessante alimentazione da seguire per l'iperplasia prostatica?
La corretta alimentazione da seguire per contrastare l’iperplasia prostatica – galleriaborghese.it

Come prima cosa, vediamo in breve quali sono le possibili cause che potremmo annoverare alla base di questa condizione: come ad esempio il ritrovarsi in prossimità della terza età, la presenza di ormoni androgeni o di diidrotestosterone in eccesso.

Infine non bisogna sottovalutare, proprio come abbiamo già detto, quelli che possono essere i risultati che ottenuti in negativo con una cattiva alimentazione ma anche in positivo, se cerchiamo di curare e accompagnare la nostra iperplasia prostatica con una buona e corretta dieta. Secondo alcuni studi svolti in Cina, infatti, un fattore di rischio potrebbe essere rappresentato proprio da un’acquisizione eccessiva di proteine, ma anche di alcol etilico in quantità fin troppo esagerate.

Ecco, dunque, alcuni consigli per una corretta alimentazione che possa sortire effetti contro l’iperplasia prostatica: abolite l’assunzione di alcolici e cercate di mantenere la vostra dieta quanto più equilibrata grazie a un giusto apporto energetico. Seguite una ripartizione delle proteine che si basi su due terzi di origine vegetale e un terzo di origine animale. Cercate inoltre di ridurre le calorie che ingerite, come lipidi, glucidi e proteine: per tanto, eliminate il cibo spazzatura e portare avanti una corretta attività fisica quotidiana.

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