La Stella di Natale è la pianta delle feste per eccellenza: ecco come fare a prendersi cura di lei e vederla fiorire anche dopo Natale.
Il Natale porta gioia a tutti, a grandi e piccini: i bambini aspettano con ansia l’arrivo di Babbo Natale che porta i doni che hanno richiesto nella lettera, mentre per i più grandi è un modo per passare tutti quanti insieme questo periodo magico.
Le strade della città sono illuminate da varie luci e colori così anche le case ed i vari negozi. Questo, poi, è il periodo in cui una pianta fa da padrona assoluta: la Stella di Natale, è proprio uno dei simboli di questo periodo magico. Ogni anno però si tende a ricomprarla, per il fatto che superato questo periodo dell’anno inizia ad appassire. Ma se vi dicessimo che non ne sarà più necessario? Esiste un modo per mantenerla sempre bella e sana. Dovrai solo seguire le nostre indicazioni. Ed il gioco è fatto.
Niente di eclatante, ma questo vi permetterà di tenere più a lungo questa pianta che ha questi fiori rossi davvero magici. Di seguito troverai il modo giusto per averla sempre in perfette condizioni.
Stella di Natale sfiorita: non buttatela, ecco come fare!
Una volta passata l’Epifania in molti decidono di buttare la Stella di Natale: le foglie colorate iniziano ad appassire e secondo in molti c’è solo una cosa da fare, ossia quella di gettarla via. Niente di più sbagliato: in questo articolo parleremo proprio di questo. Non tutti sanno che in realtà richiede pochissima acqua: quindi bisogna annaffiarla solo quando il terreno è asciutto. Non bagnate le foglie e non lasciate che l’acqua ristagni nel vaso.
Bisogna stare attenti a dove decidete di posizionarla: anche in questo passaggio molti di voi sbagliano, non sapendo infatti che la vostra Stella di Natale richiederà di stare punti diversi della vostra casa a seconda della stagione.
Nel periodo freddo può rimanere in casa, in una stanza ben illuminata. Durante l’estate può essere posizionata all’esterno in una zona ombreggiata. È importante ricordarsi poi di ritirarla all’interno con l’arrivo dell’autunno.
Inoltre, va rinvasata verso maggio, dopo aver perso le foglie rosse. In questo caso è necessario scegliere un vaso poco più grande dell’originario in modo da far sviluppare alla pianta più fiori che foglie; utile poi cospargere il fondo di argilla per lasciare la terra sempre ben drenata. Dovrà essere concimata infine a settembre.
In ogni caso, è importante tenerla al buio da settembre a ottobre dalle 5 del pomeriggio fino alla mattina successiva. Mentre il giorno dovrà poi essere ricollocata nella sua posizione originaria, ossia alla luce. Questo vi darà dei bellissimi fiori da sfoggiare sempre!