SMS dell’Agenzia delle Entrate, ecco cosa c’è scritto e perché fa tremare

Tantissimi italiani stanno ricevendo un SMS da parte dell’Agenzia delle Entrate e si stanno spaventando molto: ecco i dettagli

Tutti gli italiani sono a conoscenza del fatto che, nel corso della loro vita, devono versare tasse ed imposte e, al contempo, essere sottoposto ad accertamenti e controlli fiscali. Il compito di effettuare i controlli fiscali spetta, ovviamente, all’Agenzia delle Entrate.

Agenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate e controlli fiscali: cosa sta accadendo  – Galleriaborghese.it

L’Agenzia è stata istituita nel 1999 e svolge anche i servizi relativi al catasto, ai servizi geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari, con il compito di costituire l’anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale sviluppando, l’integrazione fra i sistemi informativi attinenti alla funzione fiscale e alle trascrizioni e iscrizioni in materia di diritti sugli immobili.

L’SMS dell’Agenzia delle Entrate che fa tremare gli italiani

La maggior parte degli italiani quando sente solo nominare l’Agenzia delle Entrate va in panico. Non deve quindi meravigliare se molto italiani hanno iniziato veramente a tremare quando hanno ricevuto un SMS intestato all’Agenzia. O, almeno, così credevano. Infatti non si tratta di un SMS ufficiale da parte dell’agenzia ma di una vera e propria truffa.

Messaggio di truffa
SMS phishing Agenzia delle Entrate – Galleriaborghese.it

É la stessa Agenzia delle Entrate a mettere in guardia i cittadini in merito a una nuova truffa di phishing tramite l’uso di SMS. Questi messaggi sembrano provenire proprio dall’Agenzia delle Entrate e informano i destinatari in merito a un presunto rimborso fiscale in sospeso. Tuttavia, questi messaggi sono falsi e vengono utilizzati per rubare informazioni personali e finanziarie a vittime ignare. Vediamo nel dettaglio come funziona la truffa.

Gli SMS di phishing in genere parlano di una somma di denaro dovuta al destinatario e contengono il collegamento a una pagina web falsa. Se la vittima clicca sul link, verrà indirizzata a una pagina web che assomiglia al sito dell’Agenzia delle Entrate. Questa pagina web falsa chiederà quindi alla vittima di inserire le proprie informazioni personali e i dettagli del conto bancario per ricevere il rimborso.

Una volta che i truffatori dispongono di queste informazioni, possono utilizzarle per commettere furti di identità, frodi e altri crimini. Ed è sempre l’Agenzia delle Entrate a pubblicare, sul proprio sito web, un vademecum per difendersi da questo tipo di truffa. Vediamo insieme i consigli più importanti.

Innanzitutto non bisogna mai cliccare sui link presenti nei messaggi SMS che dichiarano di provenire dall’Agenzia delle Entrate; inoltre non bisogna inserire mai le nostre informazioni personali o finanziarie su un sito web di cui non si è sicuri. Se non siete sicuri della legittimità di un messaggio SMS potete sempre contattare direttamente l’Agenzia delle Entrate per verificarne l’autenticità.

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