Sconto pazzesco sulle multe stradali se il pagamento è fatto in questo modo

Se hai ricevuto una multa stradale, puoi usufruire dello sconto del 30%. Ecco cosa fare per ottenerlo subito

Sapete che potete avere uno sconto pazzesco sulle multe stradali? In tanti, quando ricevono una contravvenzione, rimangono giustamente trasecolati. Ma c’è un modo per poter risparmiare davvero tanto. Ed è sorprendente che quasi nessuno lo conosca. Oggi proveremo a darvi qualche dritta, ovviamente tutto nella piena e totale legalità.

Multe sconto
Come avere lo sconto del 30% sulle multe stradali – (galleriaborghese.it)

Sebbene le regole possano sembrare complesse, è fondamentale conoscerle e rispettarle per evitare conseguenze indesiderate. La corretta comprensione delle normative sul pagamento delle multe stradali può aiutare i cittadini a evitare sanzioni aggiuntive e a usufruire degli sconti previsti dalla legge.

Sconto pazzesco del 30% sulle multe stradali: ecco come si ottiene

Hai ricevuto una multa stradale e per usufruire dello sconto del 30%, hai fatto il pagamento entro il quarto giorno tramite bonifico bancario. Tuttavia, l’accredito sul conto del Comune è arrivato con un giorno di ritardo, causando la ricezione di un avviso di mora e la richiesta di pagamento integrale della sanzione amministrativa. Ma è lecito un comportamento del genere? Cerchiamo di comprendere cosa dice la legge a riguardo.

Multe sconto
Come avere lo sconto del 30% sulle multe stradali – (galleriaborghese.it)

L’articolo 202 del Codice della strada stabilisce che per le violazioni soggette a sanzione amministrativa pecuniaria, il trasgressore ha la possibilità di pagare una somma ridotta del 30% entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione. Tuttavia, questo sconto non si applica a violazioni gravi come la guida in stato di ebbrezza o la guida contromano.

Quando il pagamento viene effettuato tramite bonifico o carta di credito, non si tiene conto del giorno del versamento ma di quello in cui la somma viene accreditata sul conto corrente dell’ente destinatario. Per venire incontro ai cittadini, la legge prevede una tolleranza di due giorni, quindi l’accredito deve avvenire entro il settimo giorno dalla notifica del verbale.

Tuttavia, questo beneficio è concesso solo per la trasmissione delle somme, non per il pagamento effettivo, che deve avvenire nei primi cinque giorni. In pratica, se il pagamento viene effettuato entro i cinque giorni, ma l’accredito sul conto dell’amministrazione avviene entro il settimo giorno, l’effetto liberatorio si produce comunque.

Queste regole possono generare confusione e malintesi, soprattutto per i cittadini che hanno familiarità con i dettagli tecnici delle transazioni bancarie e dei tempi di accredito. È quindi importante prestare attenzione alle scadenze e alle modalità di pagamento per evitare spiacevoli sorprese come l’avviso di mora.

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