Sconti e bonus IMU 2024: se rientri nella categoria risparmi fino al 50%

Vuoi risparmiare fino al 50% sull’IMU 2024? Ecco tutto quello che devi sapere e quali sono i requisiti per ottenere le agevolazioni.

L’IMU, acronimo di Imposta Municipale Propria, rappresenta un’imposta di natura patrimoniale applicata a chi possiede o detiene un immobile soggetto a tale imposizione. Questa tassa è applicata a livello comunale e interessa gli immobili ad uso diverso dall’abitazione principale. Quindi ad esempio le seconde case, le abitazioni di lusso, gli immobili commerciali e i terreni agricoli. Inoltre è stata introdotta nel 2012 in sostituzione dell’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili).

quali sono le agevolazioni sull'IMU
Puoi approfittare di sconti e agevolazioni sul pagamento dell’IMU – galleriaborghese.it

Nel corso degli anni, sono state introdotte varie agevolazioni, esenzioni e bonus per alleviare il carico fiscale su determinati contribuenti e categorie di immobili. L’IMU si applica a una vasta gamma di immobili, con eccezione dell’abitazione principale, intendendo come tale l’immobile in cui il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. Inoltre, le aliquote IMU variano da comune a comune e possono essere soggette a modifiche annuali. Tuttavia, vi sono una serie di bonus e esenzioni attive nel 2024 che possono ridurre o eliminare completamente l’imposta per determinati contribuenti e tipologie di immobili.

Tutte le agevolazioni e i bonus IMU attivi nel 2024

L’IMU deve essere pagata in due rate, con scadenza al 16 giugno per il pagamento dell’acconto e al 30 giugno per la presentazione della dichiarazione. Inoltre, è possibile pagare tramite modello F24 in due rate del 50% o in un’unica soluzione del 100%. Per ottenere i bonus IMU, è necessario fornire al comune tutti i documenti richiesti e seguire le procedure stabilite dall’ente locale. Le agevolazioni e le esenzioni dall’IMU rappresentano un importante sostegno per i contribuenti e possono contribuire a ridurre il carico fiscale su determinate categorie di immobili. È consigliabile consultare le disposizioni normative specifiche e verificare le condizioni per beneficiare dei bonus IMU disponibili nel 2024. Andiamo a vedere quali sono queste agevolazioni.

puoi risparmiare il 50%
Se hai i requisiti puoi ottenere un risparmio del 50% sull’IMU – galleriaborghese.it
  • Bonus IMU per immobili in comodato a parenti. Questo bonus prevede una riduzione del 50% dell’aliquota IMU per le abitazioni concesse in comodato d’uso ai parenti diretti, come genitori, figli o parenti entro il 1° grado che ne fanno la propria abitazione principale. Tuttavia, sono esclusi gli immobili classificati come di lusso.
  • Esenzione IMU per case occupate. Gli immobili non disponibili o inutilizzabili a causa dell’occupazione da parte di terzi possono beneficiare dell’esenzione IMU, purché il proprietario presenti denuncia all’Autorità Giudiziaria per violazione di domicilio, invasione di terreni o occupazione abusiva.
  • Bonus IMU al 50%. Questo bonus si applica a fabbricati dichiarati di interesse storico o artistico, nonché a quelli dichiarati inagibili o inabitabili e non utilizzati.
  • Esenzioni IMU per stato ed enti. Gli immobili posseduti dallo Stato, dai Comuni, dalle Regioni, dalle Province, dalle comunità montane e da altri enti specificati sono esenti dall’IMU.
  • Esenzioni per alcuni tipi di immobili. Gli immobili con destinazione ad usi culturali e quelli classificati nelle categorie catastali da E/1 a E/9 sono esenti dall’IMU.
  • Bonus IMU al 25% per il canone concordato. Gli immobili concessi in locazione a canone concordato possono beneficiare di uno sconto del 25% sull’IMU.
  • Esenzione IMU per luoghi di culto. I fabbricati destinati all’esercizio del culto, nonché quelli di proprietà della Santa Sede o di stati esteri sono esenti dall’IMU.
  • Deducibilità IMU per immobili strumentali. Le imprese e i lavoratori autonomi possono dedurre al 100% l’IMU pagata per gli immobili strumentali utilizzati nell’attività.
  • Esenzione IMU per fabbricati rurali. Gli immobili rurali catalogati in determinate categorie catastali o contrassegnati come “requisiti di ruralità accertati” sono esenti dall’IMU.
  • Esenzione IMU per fabbricati collabenti. Gli immobili considerati collabenti, ovvero non idonei per scopi abitativi o di reddito, sono esenti dall’IMU.
  • Esenzione IMU per immobili con finalità sociale. Gli immobili utilizzati per attività assistenziali, sanitarie, culturali, religiose o di culto sono esenti dall’IMU.

Non ti resta che approfittare degli sconti e delle agevolazioni su quest’imposta.

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