Gli sbalzi d’umore possono essere il campanello d’allarme che rivela la presenza di una malattia molto seria: la demenza. Scopriamo insieme quando è il caso di andare dal medico.
Gli sbalzi d’umore rientrano in una tipologia di sintomi che non bisogna assolutamente sottovalutare. Essi infatti, possono essere il segnale che qualcosa non va e che dunque deve essere accuratamente approfondito.
In particolare, gli esperti affermano che in presenza di un umore altalenante si può nascondere un pericolo molto grave: la demenza. Questa è una condizione molto seria che finisce per inficiare la vita di tutti i giorni in maniera importante. Scopriamo insieme quand’è che è bene rivolgersi al proprio medico.
Sbalzi d’umore, quando bisogna preoccuparsi
Le persone che tendono ad avere sbalzi d’umore repentini dovrebbero evitare di sottovalutare il sintomo in questione. Esso infatti può celare una condizione particolarmente grave che va ulteriormente indagata, rivolgendosi in maniera tempestiva al proprio medico.
Il riferimento è alla demenza che può spingere a sentirsi arrabbiati, a diventare aggressivi e agitati senza un motivo. In maniera molto repentina poi si può passare a stati di estrema felicità e ilarità, dando vita a quella che viene definita labilità emotiva. Non tutti sanno infatti che le persone affette da Alzheimer sono colpiti da cambiamenti d’umore che non dipendono da cause esterne.
Coloro che assistono le persone affette dalla malattia in esame è importante che non perdano la calma. Il fenomeno in questione, infatti, non dipende da noi, ma dalla malattia di cui sono affetti. Comprensibilmente, si tratta di comportamenti che incidono in maniera negativa sulla vita delle persone. In tal caso, gli esperti consigliano di creare un’atmosfera rilassata e serena al fine di ridurre gli episodi di cui sopra.
Un ambiente pacifico infatti è in grado di influenzare in maniera positiva l’umore dei malati di Alzheimer. Oltre a ciò, è importante non lasciarsi sopraffare dalle emozioni e rassicurare usando un tono affettuoso e accogliente. Bisogna considerare infatti che tali sbalzi d’umore possono finire per intimorire gli stessi pazienti dal momento che non ricordano la ragione che li ha condotti ad essi.
In ogni caso, in presenza di questi atteggiamenti è importante rivolgersi al medico e dunque evitare di sottovalutarli. Essi infatti nella maggior parte dei casi sono il campanello d’allarme della demenza o comunque di malattie che inficiano le proprie capacità cognitive, tra cui l’Alzheimer. Un intervento tempestivo infatti può aiutare a rallentare quantomeno il loro decorso.
