Ritrovata la loro busta paga: ecco quanto guadagnavano i legionari romani

Una scoperta recente ci farà concepire in maniera differente l’Impero romano, facendocelo conoscere da un aspetto più vicino a noi.

Per quanto si possa amare o meno la storia, dobbiamo ammettere che tutto quello che riguarda l’Impero romano è un qualcosa che affascina sempre e che non ha eguali. Se pensiamo che i nostri antenati, a quei tempi, erano arrivati a conquistare maggior parte dell’Europa e dell’Africa, e non solo, fa, di certo venire i brividi e le vertigini per la sensazione di grandezza.

La busta paga di un legionario romano
Quanto guadagnava un legionario romano? Sono state ritrovate le loro buste paga – galleriaborghese.it

Tuttavia, quando si studia l’Impero romano a scuola ci si concentra molto sulle guerre e gli eventi importanti e pochissime volte sull’aspetto sociale e civile. Infatti, possiamo azzardare che se ci si focalizzerebbe di più su questi ultimi forse i ragazzi e le ragazze si sentirebbero più coinvolti e affascinati. Ma per adesso questo lo lasciamo fare a delle ricerche davvero sensazionali.

Quanto guadagnava un legionario romano? Trovata una busta paga che sorprenderà

È grazie alle scoperte e alle tante ricerche se oggi siamo venuti a conoscenza di qualcosa di veramente straordinario: stiamo parlando della busta paga di un legionario. Qualcuno, giustamente, potrebbe pensare che questa sia una realtà dei nostri giorni, ma a quanto pare i romani ci hanno preceduto di non poco. La stessa, per l’esattezza, è stata ritrovata durante un’ispezione della fortezza di Masada, che si trova a 50 km a sud di Gerusalemme.

il guadagno di un legionario romano
Tutte le curiosità dell’ultima scoperta sull’Impero romano – galleriaborghese.it

Ovviamente, la busta paga non si presenta come quella dei nostri giorni, ma sotto la forma di un papiro e risale al I secolo d.C. È interessante scoprire che venivano fatte delle sottrazioni, come, ad esempio, le spese per l’equipaggiamento. Possiamo confermare che la busta paga, dunque, non era una grande ricchezza per il legionario che, forse, serviva la patria più per un senso di onore.

La Israel Antiquities Authority ha fatto sapere come da questo documento emergessero altri aspetti interessanti. Circa due terzi della paga annuale veniva spesa soltanto per l’acquisto di stivali nuovi, per la tunica in lino e per il foraggio del proprio cavallo. Il pagamento, poi, dipendeva da diversi aspetti del legionario, come ad esempio lo stato di anzianità.

Inoltre, i ricercatori hanno saputo anche fare un paragone tra le somme dell’epoca e quelle dei nostri giorni. 225 denari erano 5.400 euro all’anno, un denaro valeva 24 euro. Mentre 750 denari, che era il guadagno di una guardia pretoriana, equivaleva a ben 16.200 euro. Un altro aspetto interessante che emerge fuori è che la busta paga poteva prevedere anche dei supplementi, come la possibilità di saccheggiare durante le campagne militari.

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