Riforma pensione: 8 novità che devi assolutamente sapere

Si iniziano a delineare i contorni della riforma delle pensioni. Già per il 2024 potrebbero essere approvate 8 importanti novità.

Dopo mesi di braccio di ferro tra Governo e sindacati si iniziano a delineare i contorni della riforma delle pensioni. Vediamo insieme cosa cambierà nel 2024.

Riforma pensioni, le novità del 2024
Riforma pensioni: le 8 novità per il 2024 – galeriaborghese.it

A palazzo Chigi si iniziano a muovere i primi passi verso la riforma delle pensioni e, soprattutto, verso il superamento della legge Fornero che resta uno dei principali obiettivi di legislatura del Governo Meloni. Per il 2024 non si potrà fare molto perché le risorse finanziarie da destinare alla previdenza sociale saranno 1,5-2 miliardi di euro al massimo.

Quel che è certo è che l’Esecutivo è fermamente intenzionato ad agevolare le uscite anticipate dal lavoro in modo da favorire il ricambio generazionale e contrastare la disoccupazione giovanile. A partire dal prossimo anno potrebbero essere introdotte 8 importanti novità.

Riforma delle pensioni: 8 importanti novità

Come visto, obiettivo di Giorgia Meloni e della sua squadra di Governo è superare la legge Fornero che ha fissato l’età pensionabile un po’ troppo in alto: 67 anni. Non si può ancora fare una riforma delle pensioni strutturale ma, già a partire dal 2024, ci saranno 8 importanti novità.

Riforma delle pensioni 2024
Aumenti in arrivo nel 2024 – galleriaborghese.it
  • Aumento delle pensioni minime. Le pensioni minime, già da quest’anno passate da 563,74 euro al mese a 600 per chi ha almeno 75 anni, nel 2024 dovrebbero salire a 670 euro mensili.
  • Aumento delle pensioni di invalidità. Risorse finanziarie permettendo, anche alle pensioni di invalidità, dal prossimo anno, dovrebbe essere applicata la stessa percentuale di rivalutazione delle pensioni minime.
  • Riconferma di Quota 103. Per il 2024 verrà riconfermata Quota 103, misura di prepensionamento che consente di andare in pensione a soli 62 anni con 41 di contributi.
  • Opzione donna torna alle origini. Nel 2024 Opzione donna dovrebbe tornare accessibile a 58 anni e non più a 60 anche per le lavoratrici senza figli. Tuttavia resterà una strada percorribile solo da quattro categorie: caregiver, disoccupate, dipendenti di aziende in crisi, lavoratrici con invalidità pari o superiore al 74%.
  • Ape sociale allargata. Riconfermata anche Ape sociale, misura che prevede il pensionamento a 63 anni con un requisito contributivo che oscilla tra 30 anni e 36, a seconda della categoria lavorativa. Il Governo sembra intenzionato ad ampliare la platea dei beneficiari di Ape sociale.
  • Pensione part time. La novità più importante del 2024 dovrebbe essere l’introduzione della possibilità di accedere alla pensione part time. In pratica i lavoratori potrebbero ridurre l’orario lavorativo fino al 50% nei 3 anni antecedenti alla pensione e prenderebbero metà stipendio e metà pensione fino al raggiungimento dei requisiti per andare in pensione.
  • Rivalutazione delle pensioni. Nel 2023 la rivalutazione delle pensioni è stata dell’8,1% per fare fronte ai rialzi. Nel 2024 tutte le pensioni verranno rivalutate solo del 5,7%.
  • Blocco dell’indicizzazione. Purtroppo le novità non sono solo positive. Nel 2024 la rivalutazione delle pensioni potrebbe essere sospesa per quelle più alte.
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