Raf, la pesantissima e rara malattia entrata nella sua vita: ecco come l’hanno scoperta

Per la prima volta è stato fatto un racconto riguardo ad una persona molto vicina a Raf e alla pesante malattia che è entrata nella sua vita.

Raffaele Riefoli, conosciuto molto più semplicemente con il nome Raf, nasce il 29 settembre del 1959. Stiamo parlando di un cantautore italiano molto conosciuto chge nella sua carriera ha provato di tutto, dal rock alla dance fino alla musica pop. Al termine degli studi superiori, Raf si sposta a Firenze per studiare architettura anche se poi il suo istinto lo porta a Londra per amore della musica. Proprio qui dà vita al gruppo rock, i Cafè Caracas, gruppo che propone cover di Mina e di molti altri artisti conosciutissimi della musica italiana.

raf la rarissima malattia
Raf – Galleriaborghese.it

Dopo essere tornato in Italia, sceglie di produrre musica propria. Nel 1987 fa il suo esordio al festival di Sanremo con la canzone Si può dare di più, interpretata da Enrico Ruggeri, Gianni Morandi e Umberto Tozzi. Il suo debutto da cantante sul palco dell’Ariston avviene nel 1989 con Cosa resterà degli anni ’80. Insomma, da allora ne ha fatta di strada il nostro Raf. Ma se la vita professionale è stata così soddisfacente, quella personale è stata molto più dura. Infatti molte sono le volte in cui l’artista si è trovato faccia a faccia con una terribile malattia. 

La pesantissima malattia entrata nella vita di Raf

Una persona che sta molto a cuore a Raf, ha scelto le telecamere di Verissimo per raccontare per la prima volta di una patologia molto grave di cui ha sofferto. Una scoperta fatta per caso ossia quando una persona in questione sentiva che dentro di sé aveva una sorta di strappo che cercava di venir fuori.

La malattia della moglie di Raf
Gabriella Labate fonte instagram @ gabriellalabate galleriaborghese.it

Per cercare di capire cosa c’era che non andava, una sua amica che fa l’ecografista, ha deciso di visitarla passandole l’ecografo dietro al fianco e scoprendo che proprio lì c’era qualcosa che non andava per il verso giusto. Ma vediamo insieme che scoprire di chi si tratta e che cosa le è successo. E’ stata questa una vera e propria doccia gelata per Raf e per la moglie Gabriella Labate la quale già usciva da una triste storia di malasanità.

Così è stata ricoverata d’urgenza per una trombosi alla vena cava, la stessa vena che va diretta al cuore. Gabriele Labate ha rivelato di non accorgersi di nulla anche se, una volta giunta al policlinico dove è stata ricoverata, ha scoperto che non era soltanto quello il problema in quanto aveva una massa molto grande all’utero e all’ovaio destro.

Il primo pensiero della donna è stato verso la sua famiglia e verso Raffaele in quanto insieme già avevano vissuto dopo un trauma. Nel momento in cui ha scoperto di soffrire ancora una volta di problemi di salute, ha iniziato a preoccuparsi molto per la sua famiglia al punto che il pensiero più grande era proprio quello di dar vita ad altro dolore.

Gabriella ha così scoperto di soffrire di una patologia molto rara, un male che dall’utero era arrivato fino alle ovaie tramite le vene ovariche è riuscito a ramificarsi in tutti i vasi sanguigni fino a raggiungere il cuore. Ed è stato allora che la donna è stata travolta dall’angoscia al punto da essere in preda alla disperazione e di non sapere più che pesci prendere per uscirne.

È stato questo un duro colpo anche per Raf il quale era devastato proprio perché la moglie stava per sottoporsi ad un’operazione particolare che non è stata per nulla semplice. La donna ricorda di essere un entrata serena in sala operatoria luogo in cui le sono state asportati l’utero, le ovaie e in seguito si è sottoposta ad un altro intervento cardiochirurgico in cui è entrata la mattina presto ed è uscita alle 7:00.

Ad aspettarla fuori dalla sala operatoria c’era lui, Raf che con le sue mani calde la incoraggiava a continuare a lottare. Un’operazione che le ha lasciato una cicatrice molto grande che parte dal petto. Fortunatamente tutto è andato per il verso giusto in quanto, dopo aver fatto tutti i suoi controlli, Gabriella Labate è di nuovo in piedi a raccontare la sua storia e a condividere con tutti che nel momento in cui si ha una sensazione, non bisogna ignorarla ma deve essere sempre ascoltata.

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