Prima di accendere il ventilatore questa estate forse è meglio capire quali sono gli effetti negativi di cui nessuno parla.
La temperatura estiva è sicuramente difficile da sopportare ma bisogna ammettere che il calore richiede necessariamente un intervento per stemperare l’afa e rendere gli ambienti più vivibili. C’è il team ventilatore e quello condizionatore.
![ci penserai bene prima di accendere il ventilatore](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/05/termometro-ventilatore-15052024-galleriaborghese.it_.jpg)
Nel primo caso si fa appello a uno strumento economico, piccolo e pratico da sistemare che produce vento localizzato. Nel secondo si ottiene la comodità di rinfrescare totalmente l’aria con lo svantaggio di dover affrontare una spesa non di poco conto e soprattutto conseguenze come manutenzione e dolori per il corpo per chi tollera male la temperatura fredda.
Ci penserai bene prima di accendere il ventilatore in estate
La questione caldo però è comune a tutti e con le ultime estati sempre più roventi è veramente difficile combattere queste temperature senza adoperare uno strumento. La cosa importante è valutare correttamente pro e contro di ognuno per capire bene cosa conviene e quale ha un impatto minore sulla salute.
![ventilatore il motivo è abbastanza serio](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/05/letto-ventilatore-15052024-galleriaborghese.it_.jpg)
Una delle abitudini più critiche in generale riguarda la consuetudine di dormire con il ventilatore acceso dal momento che di notte il caldo non sembra passare e dormire senza un supporto diventa praticamente impossibile.
Il primo problema è che questo strumento spinge l’aria in continuazione e quindi rende congestionati naso, gola e bocca. L’aria secca non fa che peggiorare la situazione e quindi fa scaturire mal di testa, naso chiuso, gola secca e anche difficoltà vere e proprie a respirare. Per chi è allergico è una pessima scelta perché non fa che muovere nell’aria polveri, polline e tutti residui che vanno ad accentuare i disturbi. Causa secchezza della pelle e delle mucose quindi bisogna intervenire con prodotti idratanti e colliri per sedare la situazione. Senza contare i dolori muscolari che accompagnano sempre l’uso del ventilatore, soprattutto quando si è molto sudati e l’aria viene spinta proprio in direzione del corpo.
Quindi sicuramente è un supporto e per qualcuno migliore del condizionatore ma va usato altrettanto con cautela. Questo vuol dire quindi non puntarlo direttamente sul proprio corpo, non usarlo tutta la notte e fare attenzione all’aria presente nell’ambiente circostante. In alternativa a questi due prodotti l’uso di un deumidificatore può aiutare moltissimo perché migliora la qualità dell’ambiente e rimuove il caldo che è oggettivamente difficile da gestire in estate, senza però avere alcun tipo di risvolto negativo per la salute.