La durata della batteria risente molto delle abitudini della vita di tutti i giorni che ne compromettono la durata pesantemente.
Tutti applichiamo ogni giorno tecniche sbagliate ma lo facciamo senza rendercene conto. Per questo motivo, progressivamente, il livello della batteria scende e diventa sempre più difficile anche da ricaricare. Per ovviare al problema quindi è importante da un lato modificare le impostazioni e dall’altro fare attenzione proprio alle abitudini con lo smartphone.
Una durata maggiore assicura anche migliori prestazioni e quindi la possibilità di sfruttare il telefono più a lungo. Quindi non si tratta solo di funzionalità ma anche di risparmio in modo indiretto. Una volta esaurita la carica o la capacità della batteria infatti non resta altro che andare a sostituirla e quindi spendere una certa cifra per ripristinare lo smartphone.
Batteria dello smartphone: 3 abitudini che dimezzano la durata della batteria
La cosa fondamentale quindi è capire quali sono le abitudini che gravano eccessivamente sull’uso della batteria che vanno modificate immediatamente per non avere problemi in futuro. Le batterie hanno una data capacità, con una media di 6000 mAh, quindi oggi sicuramente si sono evolute rispetto al passato. Però è giusto specificare che la batteria non è un prodotto senza fine ma può dare una serie di problemi.
Il primo grande problema comune a molte persone è quello di impiegare dei caricabatterie che sono di tipo economico. Quindi strumenti non adatti che non solo sono lenti nel caricamento ma non essendo stabili nel fornire energia elettrica ovviamente determinano anche problemi ai circuiti. Altra questione riguarda invece l’abitudine a caricarlo per un periodo di tempo troppo lungo. È vero che alcuni sono più lenti di altri e non tutti hanno la carica super veloce ma in nessun caso serve caricare un telefono tutta la notte, oltre ad essere anche pericoloso.
Una cosa importante è fare attenzione ai cicli di ricarica. Sarebbe utile infatti non scendere mai sotto il 20% e non salire mai sotto l’80%, al punto che alcuni hanno delle opzioni preimpostate che permettono di avere traccia di questo dato e quindi di andare a limitare l’uso della batteria. I cicli di carica completa non fanno altro che danneggiare il sistema più velocemente e quindi determinare problemi a lungo termine.
Cambiando solo queste tre abitudini miglioriamo quindi quelle che sono le pratiche di consumo del prodotto, ma anche abitudini totalmente sbagliate che crediamo corrette e che vanno ad avere peso diretto sul funzionamento della batteria e di conseguenza sullo smartphone.
