Prima di assumere una donna delle pulizie devi fare assolutamente queste 6 domande

Prima di assumere una donna delle pulizie ci sono alcune domande fondamentali da porre: ne va dei nostri interessi.

Quasi ogni famiglia ormai ne ha una. La donna delle pulizie diventa sostanzialmente un membro della casa, assai spesso. Una persona di cui ci fidiamo, cui lasciamo la nostra abitazione in nostra assenza, della quale, a volte, possiede anche le chiavi. Avere qualcuno di estrema fiducia, dunque, diventa di fondamentale importanza. In tal senso, ecco alcune domande che è assolutamente necessario fare, per fare la scelta giusta.

Donna delle pulizie, le domande da porre prima dell'assunzione
Prima di assumere una donna delle pulizie, è importante accertarsi di determinati fattori (Ansa) – galleriaborghese.it

Difficilmente riusciamo a tenere in ordine la nostra abitazione da soli. Un po’ perché non siamo capaci di fare determinate operazioni, un po’ per mancanza di tempo, presi, come siamo, dal lavoro. Nonostante gli ovvi vantaggi di una donna delle pulizie, può essere stressante scegliere una persona sostanzialmente sconosciuta di cui ci si possa fidare nel nostro spazio personale e che farà un buon lavoro. Ecco perché è importante esaminarle ponendo le domande giuste. Andiamo a vedere quali sono i quesiti da porre per scegliere bene.

Le domande da fare prima di assumere una donna delle pulizie

Una prima domanda da fare è quale sia l’approccio alla pulizia di articoli speciali. Ognuno di noi in casa ha infatti degli oggetti antichi o preziosi e dobbiamo capire che non possano essere danneggiati accidentalmente e, anzi, curati nel miglior modo possibile, affinché non perdano valore. Una seconda domanda risiede nel fatto se vi siano o meno problemi a pulire mentre le persone o gli animali domestici sono a casa.

Donna delle pulizie, 6 domande
Le domande da fare prima di assumere una donna delle pulizie foto: Ansa – (galleriaborghese.it)

Non dimentichiamo mai che la casa è nostra e potremmo aver bisogno di rimanere nell’abitazione anche mentre si fanno le pulizie e non essere costretti a uscire di casa. Centrale è poi raccomandarsi che sia l’unica persona ad avere accesso in casa: questa è sicuramente una domanda/condizione da porre alla potenziale futura donna delle pulizie.

Ancora, chiediamo sempre il tipo di prodotti che si useranno. Capita spesso che siamo noi a scegliere quelli con cui lavare i pavimenti, sgrassare i fornelli o scrostare i sanitari. Ma, a volte, sarà la donna delle pulizie a decidere autonomamente e, in tal senso, dobbiamo sapere che non userà prodotti potenzialmente dannosi. Fondamentale, poi, la domanda di come gestisca una una malattia inaspettata o problemi meteorologici.

A meno di impedimenti davvero grandi e oggettivi, sarebbe davvero fastidioso e problematico avere una donna delle pulizie che si assenta continuamente, o per motivi di salute oppure per difficoltà a raggiungere la nostra abitazione. La casa necessita di ordine e pulizia, sempre. Infine, chiedere se sia assicurata o vincolata. Domande da fare assolutamente, perché a volte nel fare le pulizie si possono verificare piccoli o grandi incidenti o infortuni. Conoscere queste condizioni è una salvaguardia dei nostri interessi.

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