Pane e pizza: questa sostanza può renderli cancerogeni | Terribile scoperta, cosa evitare

Una sostanza contenuta nel pane e nella pizza potrebbe rendere questi comunissimi alimenti cancerogeni. Ma di cosa si tratta e quanto può essere pericoloso?

Negli ultimi anni, sempre più spesso si è sentito parlare dell’acrilammide, una sostanza che potrebbe essere molto pericolosa per il nostro organismo. Alcune ricerche hanno sottolineato, infatti, la sua dannosità per la salute dell’essere umano.

Pane e pizza, la sostanza che può renderli tossici
Pane e pizza, secondo una recente scoperta una sostanza è in grado di renderli cancerogeni – galleriaborghese.it

È stato accertato che l’esposizione costante a questa sostanza potrebbe indurci a sviluppare il cancro. Ad essere particolarmente esposti al rischio sono per lo più i soggetti che hanno un’età compresa tra i 6 ed i 12 anni. Ma facciamo un po’ di chiarezza al riguardo.

Pane e pizza, la terribile scoperta: quali sono i rischi dell’esposizione all’acrilammide

Pane e pizza sono sicuramente due tra gli alimenti più consumati al giorno d’oggi, soprattutto tra i più giovani. Non di è certo una novità il fatto che, soprattutto la pizza sia molto amata da grandi e piccini, ma attenzione perché una sostanza in essa contenuta potrebbe risultare molto pericolosa per la nostra salute. Il riferimento è all’acrilammide, altamente cancerogeno, che si produce durante la cottura di alcuni alimenti amidacei.

Pane e pizza, la sostanza che può renderli tossici
I rischi aumentano quando questi alimenti vengono fritti – galleriaborghese.it

Proprio la Commissione Europea sta discutendo su alcuni livelli di riferimento. Ma vediamo tutto quello che c’è da sapere. Ad essere particolarmente esposti a questo rischio sono i ragazzi che hanno un’età compresa tra i 6 ed i 12 anni, visto che si troverebbe in tanti cibi da loro consumati. Solo recentemente è stato pubblicato un report, dove si evincono le conseguenze causate da questa sostanza, a cominciare da danni neurologici, citologiche ed una maggiore possibilità di contrarre il cancro.

Per questo motivo l’Unione europea negli ultimi anni sta cercando di scongiurare tali rischi, mettendo in atto una serie di normative per le imprese che producono alcuni alimenti nel dettaglio. Tra questi pane, pizza o anche cracker. Questa sostanza tossica si andrebbe a formare nel momento in cui alcuni alimenti sono sottoposti a processi di cottura con alta temperatura, oltre 120 gradi oppure quando vengono fritti.

Gli alimenti rischiosi, non sono quindi solo quelli confezionati ma anche quelli cotti in casa. Anche il caffè è considerato a rischio. Potrebbe contenere questa sostanza nel momento in cui i chicchi vengono tostati e viene utilizzata, quindi, una temperatura molto alta. Come evitare l’acrilammide? Si potrebbero acquistare dei prodotti come il pane più morbido, meno cotto e non molto scuro. Si potrebbe assumere vitamina C, inoltre, visto che alcune ricerche hanno evidenziato come sia capace di espellere il composto più facilmente.

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