Pagamenti all’estero, cosa conviene? Il trucco per risparmiare quando sei fuori dall’Italia

Sei pronto a partire ma non sai come funzionano i pagamenti all’estero? Ecco cosa conviene fare per poter risparmiare.

Viaggiare e andare all’estero è uno dei desideri più diffusi tra la popolazione, ma spesso non si ha bene in mente quali siano le difficoltà – soprattutto pratiche – nel doversi confrontare con una realtà spesso completamente diversa.

Pagamenti all'estero, come risparmiare
Pagamenti all’estero: quando conviene? – galleriaborghese.it

Oltre al cibo, alla burocrazia e alle abitudini sociali, è giusto prepararsi anche a questioni economiche e pratiche. Tra queste vi sono certamente quelle legate ai pagamenti all’estero. Non sempre, infatti, si hanno le giuste informazioni per prepararsi con anticipo su questo aspetto, e quindi, vogliamo suggerirvi il trucco per risparmiare quando si è fuori dall’Italia.

Ecco come risparmiare sui pagamenti all’estero

Quando si va all’estero e ci si deve interfacciare con dei pagamenti ci si interroga sempre se sia meglio pagare con la valuta locale o con gli euro. Non è sempre facile ìindividuare il metodo che convenga di più e consenta di risparmiare, ma ci sono delle soluzioni vantaggiose che rendono il viaggio e questi aspetti burocratici molto più piacevoli.

Pagamenti all'estero, come risparmiare
Occhio alla valuta e alla carta di credito all’estero – galleriaborghese.it

Una delle strategie più pratiche è quella di effettuare i pagamenti con conversione dinamica della valuta (DCC). In questo modo sarà molto più facile sapere quanto si sta spendendo, senza necessariamente effettuare calcoli complicati di cambio valuta. Tuttavia, è importante tenere presente che in molti casi viene proposto un tasso di cambio sfavorevole per chi sta acquistando, in questo caso noi.

Se aggiungiamo il fatto che spesso vengono comprese anche delle commissioni, utilizzare questo strumento diventa conveniente solo per piccole e saltuarie operazioni. Quando si ha la possibilità di farlo, quindi, è consigliato optare per una transazione che venga effettuata in valuta locale, in modo da evitare cambi con tassi sfavorevoli.

Inoltre, è molto conveniente utilizzare una carta di credito che, se utilizzata all’estero, ci permetta di evitare il pagamento di commissioni. Dunque, prima di partire, è utile controllare quanto sia la commissione applicata dalla propria banca sulle transazioni all’estero e, in caso siano maggiori del 3%, optare per una carta più conveniente.

In questo caso, infatti, è sempre consigliato munirsi di una carta di debito o di credito di viaggio specializzata. Molte banche, offrono questo servizio gratuitamente o con commissioni davvero convenienti. Mentre altre mettono a disposizione la propria carta secondo il metodo “Freemium”, ovvero con servizi base gratuiti, mentre altri sono a pagamento. In ultimo, è necessario fare attenzione al tasso di cambio valuta. Un buon tasso di conversione, secondo gli esperti, è quello che viene compreso tra il 2 e il 5%.

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