Ottima occasione per chi lavora da remoto: in questo comune ti offrono casa ad un euro

Volete lavorare da remoto? Qui vi offrono la casa ad un’euro e sarete pagati, ecco tutto quello che c’è da sapere sull’occasione imperdibile.

Negli ultimi anni, il fenomeno dello smartworking ha preso il sopravvento. In particolare da quando è scoppiata l’emergenza pandemica e le restrizioni hanno obbligato milioni di cittadini a restare chiusi in casa, le aziende si sono reinventate mettendo a disposizione dei propri dipendenti tutti gli strumenti necessari per poter proseguire con le proprie mansioni direttamente dalla propria abituazione.

In questo posto, potete lavorare da remoto e pagare le case un euro
In questo comune offrono casa ad 1 euro: un’occasione da non perdere per chi lavora in smartworking – galleriaborghese.it

E anche ora che la situazione a livello sanitario è da tempo tornata sotto controllo, questo sistema è rimasto in vigore soprattutto in realtà dove non è necessaria la presenza in ufficio quotidianamente. Se siete amanti dello smartworking, allora dovreste assolutamente conoscere questa possibilità. Un comune offre case ad un euro a tutti coloro che decidono di trasferirsi per lavorare da remoto.

Lavoro da remoto, in questo comune vi offrono la casa ad un euro

Un progetto, quello di “Case a 1 euro”, che sta interessando diversi comuni in tutta Italia. Spesso borghi dimenticati e da ripopolare per tornare a dar vita agli spazi dimenticati. Ed è proprio su questa linea che, di recente, una cittadina italiana ha proposto la possibilità di lavorare da remoto con case offerte a solo un euro.

I dettagli di quest'iniziativa lanciata da un comune della Sardegna
Casa ad 1 euro, come funziona l’iniziativa – galleriaborghese.it

L’iniziativa viene accompagnata dal progetto Work from Ollolai/Traballa dar Ollolai e riguarda il borgo di Ollolai, in Sardegna. “Sei interessato a lavorare a distanza dalla bellissima Sardegna, in Italia, al costo di 1 solo euro? Il borgo cerca persone, professionisti, vita” si legge nell’annuncio.

Come detto, l’obiettivo è combattere lo spopolamento per arrivare a sviluppare una rete di residente internazionali per i professionisti che lavoreranno in smartworking. Sia da soli che in famiglia, tutti i lavoratori potranno usufruire di alloggi ad un euro al mese, in scambio di competenze per poter dare slancio a tutte le iniziative locali. E ad essere chiamati a partecipare sono tutte le categorie, sia dall’Italia che dall’estero.

Per poter fare domanda basta cliccare su questo link e compilare il modulo online, inserendo il nome di battesimo, il cognome, il collegamento al proprio profilo Linkedin, il paese di provenienza, l’email e l’ipotetica data di inizio della residenza ad Ollolai. C’è poi l’area “Parlaci di te”, dove dovrete spiegarvi in qualche riga per conquistare i selezionatori ed ottenere una casa ad 1 euro. Ovviamente, come potete immaginare, ottenere l’approvazione è molto complicato. Le richieste aumentano di ora in ora, e presto potrebbe non esserci più spazio.

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