Non è facile per chi ha una disabilità grave svolgere tutte le azioni della vita quotidiana. In loro aiuto arriva un nuovo prezioso bonus mensile.
I sostegni economici sono essenziali, in tempi di crisi, per aiutare i nuclei familiari meno abbienti ad andare avanti senza accumulare pericolosi debiti. Ma lo sono anche per le persone che si trovano a convivere con una grave disabilità che può andare a impedire loro di svolgere in autonomia anche le più comuni azioni della vita quotidiana.
Casi nei quali i bonus non possono essere limitati ad un solo periodo di tempo ma devono essere pensati come agevolazioni strutturali, in grado di accompagnarli nel corso della loro vita. A tal proposito ne è stato di recente introdotto uno che corrisponderà ad un versamento mensile ma anche a voucher specifici. Ecco di che cosa si tratta.
Bonus disabili, erogazione mensile e voucher: scopriamo cos’è
Il bonus in questione ha un preciso obiettivo che è quello di supportare le persone con gravissima disabilità e non autosufficienza ed è inquadrato nel Programma Operativo regionale, meglio noto come Misura B1. La principale finalità è quella di consentire loro di poter restare a domicilio e qui ottenere tutto il supporto necessario da parte del caregiver familiare o del personale per tutto ciò che riguarda l’assistenza. Importante è inoltre aggiungere che questa misura non va a sostituire altre prestazioni sociali o forme di sostegno economico ma è mirata unicamente a garantire al disabile grave il benessere nel proprio ambiente di vita.
La richiesta può avvenire in tutta semplicità da parte delle persone che vivono con un disabile grave presso la ASST competente a patto che si risulti beneficiari dell’indennità di accompagnamento. I benefici possono essere erogati fino al 31 dicembre 2024 con richiesta dal 1° marzo al 31 ottobre, e per chi già riceveva il bonus lo scorso anno avrà tempo fino al 29 febbraio per presentare domanda di continuazione.
Importante è infine sottolineare che questa agevolazione non è una misura del governo ma ha bensì carattere regionale: è infatti la Lombardia a prevederla e a tal proposito è stato predisposto anche un servizio Spazio Disabilità che fornisce tutte le informazioni legate a criteri e modalità per accedere al bonus. Con possibilità di fissare appuntamento telefonico o di persona e, nello specifico per gli utenti sordi, via email scrivendo a SpazioDisabilita@regione.lombardia.it.