Nuovo Bonus 1000 euro: dal Governo un sostegno forte che non devi lasciarti sfuggire

È in arrivo il nuovo Bonus disoccupati dal valore di mille euro. Chi sono i fortunati che potranno presentare richiesta all’INPS?

Il Governo ha introdotto un sussidio per coloro che sono stati coinvolti in rapporti di lavoro in somministrazione a tempo determinato o indeterminato o in apprendistato ma che, attualmente, sono disoccupati.

Bonus 1000 euro per i disoccupati, come funziona
Il Governo ha approvato l’erogazione di un nuovo bonus da mille euro – galleriaborghese.it

Si tratta della cosiddetta indennità SAR, rivolta ai soggetti che possiedono tali requisiti:

  • Sono disoccupati da almeno 45 giorni e hanno svolto almeno 110 giorni di lavoro (oppure 440 ore, nell’ipotesi di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito- MOG) negli ultimi 12 mesi;
  • Sono disoccupati da almeno 45 giorni e hanno terminato la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro- MOL;
  • Sono disoccupati da almeno 45 giorni e hanno lavorato per almeno 90 giorni di lavoro (oppure per 360 ore, nell’ipotesi di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito- MOG) durante gli ultimi 12 mesi.

L’ammontare del bonus non è uguale per tutti i beneficiari ma varia a seconda del periodo per il quale si è stati occupati. Nel dettaglio, vengono accreditati mille euro a chi ha maturato almeno 110 giorni di lavoro oppure 780 euro a chi ne ha maturati almeno 90.

Bonus disoccupati da mille euro: qual è la procedura per presentare la richiesta?

Gli interessati devono inviare domanda per il sussidio a Formatemp, il Fondo addetto alla gestione bilaterale della formazione e del sostegno al reddito dei lavoratori in somministrazione. È possibile inoltrare la richiesta del bonus disoccupati dopo 60 giorni dalla data di scadenza del contratto; per i somministrati è disposto un ulteriore termine di 68 giorni.

Bonus 1000 euro per i disoccupati, come funziona
Come ottenere il bonus – galleriaborghese.it

Decorso tale periodo, non sarà più consentito inviare la domanda. In pratica, bisogna adempiere tra il 106esimo e il 173esimo giorno seguente all’ultimo rapporto di lavoro in somministrazione. All’istanza deve, infine, essere allegata la seguente certificazione:

  • Valido documento di identità e codice fiscale del soggetto richiedente;
  • Copia delle buste paga dell’Agenzia per il Lavoro dalle quali si evince il tipo di attività lavorativa svolta e il numero dei giorni lavorati in somministrazione. Bisogna, inoltre, presentare la busta paga di cessazione;
  • Estratto contributivo INPS rilasciato dopo 105 giorni dallo svolgimento dell’ultimo giorno di lavoro, che certifica i 45 giorni di disoccupazione;
  • Eventuali certificati di malattia, infortunio o maternità, se richiesti;
  • Documentazione dell’INPS con la quale si riconosce la Naspi, nell’ipotesi di dimissioni volontarie per giusta causa;
  • Coordinate bancarie dell’IBAN e documenti del titolare del conto corrente bancario o postale sul quale si richiede l’accredito del bonus.
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