Nuovo assegno di inclusione, l’annuncio dell’INPS: cambia la data per le domande, cosa fare adesso

Scopri le ultime novità sull’Assegno di Inclusione: l’INPS annuncia una sorpresa! La data per le domande è cambiata, e adesso? Scopri cosa fare per accedere a questo nuovo sostegno.

Grande notizia per coloro che beneficiano dell’Assegno di inclusione, l’innovativa misura del governo Meloni che, affiancata dal Supporto Formazione e Lavoro, prenderà il posto del reddito di cittadinanza. Il sostegno dedicato alle fasce più vulnerabili della popolazione italiana dovrebbe entrare in vigore a gennaio 2024, ma c’è una sorpresa.

Le opportunità offerte dall'assegno di inclusione per le famiglie italiane
Cambiano le date per inoltrare la richiesta per l’assegno di inclusione: tutti i dettagli da tenere in considerazione -Galleriaborghese.it

Le ultime novità sull’Assegno di inclusione, direttamente dal direttore generale dell’INPS, Vincenzo Caridi, confermano l’anticipazione delle domande. Ma analizziamo più nel dettaglio tutte le novità.

Il reddito di cittadinanza sotto esame

In un’intervista a Repubblica, Caridi ha dichiarato con entusiasmo: “Saremo pronti a dare il via alle domande per il nuovo strumento, l’Assegno di Inclusione, già a dicembre, in vista del lancio a gennaio”.

assegno di inclusione cambia data
18 dicembre: segna la data per avviare le domande per l’assegno di inclusione -Galleriaborghese.it

Caridi ha poi fatto il punto sul Reddito di Cittadinanza, sottolineando che sono stati spesi circa 34 miliardi dal suo avvio ad aprile 2019. Ma ora, con l’Assegno di inclusione, si prospetta un cambiamento significativo. Il direttore ha evidenziato come i nuclei che lasciano il Reddito di Cittadinanza abbiano un Isee più alto rispetto a quelli che rimangono, beneficiando di assegni medi superiori del 4%.

Un’altra notizia è anche la sospensione del Reddito dopo 7 mesi di utilizzo. Caridi ha spiegato che a ottobre sono state 820.000 le famiglie a beneficiarne. Tuttavia, ha sottolineato che le agevolazioni all’assunzione dei percettori non hanno superato i 1.500 contratti dal 2019, ma le nuove misure, supportate da Siisl e intelligenza artificiale, promettono di rendere il sistema più efficiente.

Il direttore generale ha concluso con ottimismo parlando delle nuove misure, evidenziando che 74.000 nuclei familiari usciti dal Reddito di Cittadinanza hanno richiesto il Supporto Formazione e Lavoro. Le domande per SFL al 6 dicembre sono state 124.000, con il 56% donne e una forte presenza dalla Campania e dalla Sicilia con 61.300 richieste.

Le domande per l’Assegno di Inclusione partiranno ufficialmente il 18 dicembre, con l’obiettivo di evitare sovraffollamenti e assicurare che le famiglie non perdano il supporto. Secondo le stime dell’INPS, ben 737.400 nuclei familiari saranno interessati a richiedere l’Assegno di inclusione, un beneficio fondamentale per chi ha un reddito basso e deve prendersi cura di disabili, minori, over 60 e persone assistite dai servizi sociali.

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