Non mettere la prima che hai nel cassetto: per scegliere la cravatta giusta devi fare così. Perfetta in ogni occasione

Scegliere la cravatta giusta per ogni outfit è un’arte: tutti i consigli per non sbagliare mai colore, dimensioni, tessuti e stampe.

La cravatta è uno degli accessori più importanti per stabilire quanto un uomo sia davvero elegante. Proprio per questo motivo è sempre essenziale sapere come scegliere e come abbinarla a seconda di diversi fattori che, spesso, non vengono presi in considerazione.

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Tutte le regole per scegliere bene la cravatta – Galleriaborghese.it

La lunghezza della cravatta, per esempio, non può essere la stessa per tutti gli uomini e dev’essere scelta sulla base della loro altezza e della loro corporatura. Anche per quanto riguarda i materiali ci sono regole ben precise: seguirle sempre fa la differenza tra un uomo in grado di essere elegante in ogni occasione e, invece, un uomo che sa muoversi solo all’interno di certi contesti.

Le regole per scegliere la cravatta perfetta

Lunghezza e larghezza della cravatta devono sempre essere proporzionate alla corporatura di chi la indossa e al materiale con cui l’accessorio e fabbricato. In linea generale una cravatta misura 150 cm e si adegua perfettamente agli uomini di media altezza, cioè alti fino a 180 cm. Gli uomini più alti di 180 cm dovrebbero sempre optare per cravatte particolarmente lunghe, cioè di almeno 155 cm. Stesso discorso, ma all’inverso, per gli uomini che alti 160 cm o meno: in quel caso è meglio utilizzare una cravatta da 140 cm al massimo. 

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Qual è la cravatta giusta? Galleriaborghese.it

Per quanto riguarda invece la larghezza, una cravatta classica di seta misura sempre tra i 6 e gli 8 cm di larghezza massima. La larghezza standard per una cravatta di seta è di 7 cm, mentre le cravatte di maglia, che sono tornate di gran moda nell’ultimo periodo, dovrebbero avere sempre una larghezza inferiore, di 5/6 cm al massimo.

Scegliere colore e stampa di una cravatta è forse il problema più insidioso. L’ideale è scegliere sempre colori armonici con il proprio incarnato, quindi optare per colori freddi come il blu e il grigio se si hanno occhi e capelli scuri e carnagione olivastra, per puntare invece su colori caldi se si possiede una bella carnagione dorata con occhi chiari e capelli castani tendenti al biondo o al rosso.

Le cravatte più formali in assoluto sono a tinta unita, quindi andrebbero indossati solo nelle occasioni davvero importanti. In tutte le altre occasioni è meglio puntare su cravatte con motivi decorativi discreti, magari geometrici. Un grande classico sono le cravatte regimental, caratterizzate da bande oblique di tre colori differenti.

Per quanto riguarda infine il nodo della cravatta, è sempre bene fare in modo che sia proporzionato al collo di chi lo indossa: meglio concedersi nodi grossi ed elaborati solo se si possiede un collo alto e slanciato: un collo piuttosto basso e tozzo sta bene invece con nodi semplici e di medie dimensioni.

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