Non mangiare questi cibi d’estate, possono farti davvero male | Rischi la vita

Ci sono degli alimenti che andrebbero eliminati d’estate perché possono fare davvero male. In casi limite rischiano di essere fatali.

Sarà necessario dunque eliminare alcuni alimenti che possono far salire i trigliceridi e se siete già in una situazione complessa sotto questo punto di vista rischiate davvero grosso.

Cibo da evitare d'estate
Evita questi cibi d’estate (GalleriaBorghese.it)

L’estate è un periodo particolare dell’anno, dove si arriva a un aumento delle temperature che può essere anche rischioso per la nostra vita. Questo perché oltre a cali di pressione o a disturbi di altro genere ci sono possibilità che alcuni cibi possano diventare pericolosi per la nostra salute. Si tratta di alimenti che generalmente può mangiare anche chi ha i trigliceridi alti, anche se senza esagerare, ma nonostante questo ci sono alcune circostanze che li rendono davvero molto dannosi.

Ovviamente siamo a conoscenza del fatto che l’alimentazione ha un ruolo cruciale sulla nostra salute per questo è importante essere sempre attenti e protagonisti di una dieta equilibrata. Questo ci permette di assimilare tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno per stare bene. Attenzione però perché d’estate qualcosa potrebbe cambiare nelle nostre consuete abitudini. Ma andiamo a capirci qualcosa più a fondo.

Cibi da evitare d’estate, rischi grosso

I trigliceridi vengono attenzionati soprattutto d’estate quando l’aumento delle temperature può avere un impatto dannoso sul nostro fisico. Per questo diventa importante fare dei controlli e rivolgersi a un medico specializzato se questi sono alti per farci consigliare cosa mangiare e come assumerlo. Tra i cibi da evitare assolutamente d’estate ci sono gli insaccati, salumi, burro, panna e salse come la maionese. Si dovrebbero evitare anche gli zuccheri, cercando di fare attenzione anche alla frutta consumando quella con minore livello di zuccheri, ne hanno molti banane, cachi, melograno e uva. Non si deve assolutamente consumare alcool e sarebbe meglio evitare anche le bibite gassate. Sarebbe meglio anche evitare i formaggi soprattutto quelli stagionati.

Cibo dannoso d'estate
Meglio evitarli d’estate (GalleriaBorghese.it)

Un alto tasso di grassi nel sangue può aumentare quello che è il rischio di problemi al fegato e al pancreas con paura per possibili malattie cardiovascolari. Proprio per questo quando fa più caldo sarebbero totalmente da evitare questi alimenti, anche se c’è da dire che, soprattutto chi soffre di un livello alto di trigliceridi, sono cibi che si dovrebbero limitare in qualsiasi stagione dell’anno.

Cosa è consigliato mangiare con i trigliceridi alti

E se abbiamo i trigliceridi alti cosa è consigliato mangiare? Sono importantissime in questo caso sia le verdure che i legumi oltre a pesce e carni bianche. Tra i carboidrati sarà intelligente consumare cereali integrali e tra i grassi oli vegetali come l’olio extravergine d’oliva o quello di mais. Latte e yogurt fanno bene alla salute perché hanno un alto contenuto di calcio, diventa importante però evitare quelli con lo zucchero scegliendo quelli parzialmente scremati o magri. Per i formaggi ci si può concedere di mangiare quelli che sono freschi.

Rischi d'estate
Cosa mangiare o no d’estate (GalleriaBorghese.it)

L’importante è anche che tutto quello che si consumi sia ben bilanciato senza esagerare né con il consumo né con la privazione di vari cibi. Per esempio la carne rossa va limitata, ma mangiarla qualche volta nell’arco di un mese può fare anche bene per il contenuto di ferro e di nutrienti importanti per il nostro organismo.

Trigliceridi cosa sono, valori normali e no

I trigliceridi sono di fatto dei lipidi complessi formati da una molecola di glicerolo e tre di acidi grassi. Sono i lipidi che maggiormente si trovano negli alimenti e nel corpo umano. All’interno del nostro fisico si vanno ad accumulare nel tessuto adiposo come riserva energetica. Veicoli come le lipoproteine aiutano a trasportarli all’interno del sistema linfatico e nel circolo sanguigno. Il livello di trigliceridi nel sangue si chiama trigliceridemia e se i valori sono troppo alti si parla di una condizione di ipertrigliceridemia. Non tutto dipende solo dagli alimenti che si assumono, ma in alcuni casi si parla anche di predisposizione genetica o alcuni tipi di patologie come diabete mellito di tipo 2.

I livelli di trigliceridi perfetti in un essere umano sono inferiori ai 150 mg/dl, mentre sopra i 500 mg/dl troviamo valori molto elevati. Ci sono varie fasce tra questi due estremi ma più ci si alza aumenta il rischio di malattie cardiovascolari o cerebrovascolari.

Come curare l’ipertrigliceridemia?

Ma come si cura l’ipertrigliceridemia? Intanto iniziamo col dire che si può scoprire di averla solo con un esame del sangue, risulta dunque importante sottoporsi a costanti controlli affinché il sangue sia sotto questo punto di vista sempre in regola. Per seconda cosa va specificato che nel caso ci trovassimo di fronte a valori troppo alti sarà fondamentale rivolgerci a un medico specializzato per farci prescrivere una dieta o una cura.

Esiste una cura farmacologica precisa, ma anche delle abitudini da migliorare come quella di perdere peso, eliminare l’alcol, ridurre i carichi glicemici, curare il diabete se ce lo abbiamo, praticare attività fisica e molto altro ancora.

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