É morto Bernard Hill, il comandante del Titanic, re Theoden nel Signore degli Anelli

Attore famoso per la sua carriera lunga e versatile, Bernard Hill era un personaggio molto conosciuto nel nostro paese per i suoi ruoli in numerosi colossal hollywoodiani

C’era una curiosità nella carriera longeva e di enorme successo di Bernard Hill della quale l’attore era particolarmente orgoglioso. Scelto per ricoprire ruoli centrali, ma non da protagonista assoluto, Hill si tolse la soddisfazione di vedere i suoi film trionfare in due edizioni delle notti degli Oscar con la bellezza di undici statuette.

Bernard Hill
Bernard Hill nei panni drammatici del comandante del Titanic – Credits Paramount Official Press (GalleriaBorghese.it)

É successo per il colossal Titanic (1997), nel quale aveva interpretato il capitano della nave, Edward Smith, e per Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re (2003), nel quale era re Théoden.

Chi era Bernard Hill

Attore inglese di grandissima esperienza, capace di destreggiarsi tra i grandi classici shakespeariani a teatro così come in ruoli drammatici e in pellicole in costume, Bernard Hill è scomparso a 79 anni. Un lutto che ha destato una profonda impressione tra tutti gli appassionati di cinema che lo avevano apprezzato non solo nelle sue interpretazioni più note e affermate, ma anche in ruoli drammatici con i quali era diventato estremamente popolare soprattutto al pubblico inglese.

Il ruolo di Bleasdale Boys from the Blackstuff

Bernard Hill deve molto del suo grande successo, che in un secondo momento, con un riscontro certamente tardivo lo impose anche all’attenzione dei grandi registi cinematografici, al ruolo di Yosser Hughes nella serie prodotta dalla BBC nei primi anni ’80 dal titolo Bleasdale Boys from the Blackstuff.

La parte era quella di un lavoratore in estrema difficoltà, alla perenne recente di un’occupazione ma anche di stabilità sentimentale. Un padre single, costantemente in coda tra l’ufficio di collocamento e il supermercato e con i figli al seguito. Yosser divenne un personaggio simbolo degli anni ’80. Una delle sue battute più famose pronunciata in slang era gizza job, che significava letteralmente give us a job, dateci un lavoro.

Gizza job

Un tormentone che all’epoca veniva pronunciato ossessivamnete da centinaia di migliaia di precari del Regno Unito alla ricerca di una qualsiasi occupazione. Al punto che ancora oggi questa frase è diventata una sorta di meme. Compare come slogan nelle ricerche di un lavoro. É diventata un disco di successo, ma anche il titolo di un libro tutorial su come si cerca lavoro molto popolare in Inghilterra. Basta fare un giro tra i mercatini dell’usato inglesi e si troveranno anche le t-shirt o le tute blu da operaio con la scritta gizza job.
Nella serie che gli diede il successo e una enorme popolarità, Yosser Hughes girava alla ricerca di un lavoro seguito passo passo dai figli ripetendo a tutti Gizza job, con un tono volutamente solenne e drammatico.

Bernard Hill
Bernard Hill interpreta un disoccupata in una serie della BBC – Credits BBC (GalleriaBorghese.it)

Bernard Hill era rimasto molto legato a questo personaggio… “è grazie a lui che non ho più dovuto preoccuparmi davvero di trovare un lavoro e ho potuto godere di una vita estremamente piena e soddisfacente. Anche ricca… Si parla sempre dei disoccupati dell’industria. Ma sono centinaia gli attori che sbarcano il lunario e vivono in enorme difficoltà tra ruoli minori e piccole rappresentazioni in cui riescono a malapena a guadagnare le sterline per fare la spesa”.

Da Titanic al Signore degli Anelli

Hill diventò uno degli attori più famosi e importanti del regno. La serie era seguita da oltre cinque milioni di persone ogni sera. In quegli episodi si vedeva molto di quella che sarebbe diventata l’Inghilterra degli anni ’80 sotto Margaret Thatcher.

Tuttavia quello di Yosser Hughes fu anche un ruolo che lo segnò profondamente dal punto di vista personale: “Quando interpreti qualcuno che va verso le soglie della follia si corre sicuramente il rischio di andarla ad abbracciare anche al di fuori dal tuo personaggio. Alla fine di quella serie ho avuto i miei problemi, bevendo un po’ troppo e faticando a ritrovare la normalità. Uscire da quel personaggio non è stato facile: ha richiesto tempo e mi è costato da un punto di vista personale e umano più del previsto”.

Dal teatro…

Nato a Blackley, non lontano da Manchester, da un ufficiale della Royal Navy, Bernard Hill ha iniziato a recitare a scuola mentre cercava di diventare geometra. E da quel momento la sua vita è stata tra teatro e cinema, con una lunga parentesi come insegnante a Londra grazie alla quale i soldi che non arrivavano dalle scritture gli garantivano l’affitto e il pagamento delle spese.

Famoso a teatro per i suoi ruoli brillanti, recitò in Bert di Willy Russell, una commedia che raccontava la storia dei Beatles includendo anche una reunion della band totalmente immaginaria. Fu un grande successo: inizialmente a Liverpool e poi a Londra con diversi anni di repliche.

… al grande cinema

Negli anni ’70 Hill recita in alcune serie di grande successo per la BBC. In Claudius interpreta il soldato romano Gratus. Dopo Bleasdale torna alla sua grande passione, il teatro shakesperiano recitando in Enrico VI e nel Riccardo III.

Bernard Hill
Hill nei panni di Re Theoden nel Signore degli Anelli – Credits Paramount Official Press (GalleriaBorghese.it)

Il cinema arriva solo molto più tardi soprattutto grazie alle sue interpretazioni in Gandhi e Squaring the Circle. Per qualche tempo si trasferisce anche a Los Angeles dove le parti diventano importanti e frequenti.

Molto tardivamente arriva anche a film e registri importanti. Recita in Spiriti nelle Tenebre (1996) con Michael Douglas, poi in True Crime (1999) con Clint Eastwood e Il Re Scorpione (2002) insieme a Dwayne Johnson. 

Il capitano Smith

Titanic è certamente la pellicola che gli dà la maggiore esposizione. Il suo capitano Edward Smith è elegante, solenne, estremamente rigoroso. É l’uomo che per primo si rende conto del dramma imminente e gli va incontro con la consapevolezza della morte imminente affondando insieme alla sua nave, chiudendo la porta del ponte di comando poco prima che la nave si spezzi e si inabissi.

Arrivano anche i premi. Una nomination Bafta per Boys from the Blackstuff, una seconda nomination per il dramma della BBC A Very Social Secretary (2005), al fianco di Robert Lindsay nel ruolo di Tony Blair.

Bernard Hill è rimasto attivo fino all’ultimo nonostante una malattia lo avesse molto indebolito nel corso degli ultimi due anni. Ancora poco prima dell’annuncio della sua morte aveva recitato in Forever Young, film che dovrebbe essere distribuito alla fine di quest’anno. Da tempo era tornato a vivere in Inghilterra in una bella casa nel Suffolk. Ebbe numerose relazioni importanti senza mai sposarsi e due figli, Jay e Gabriel.

Impostazioni privacy