Il drammatico racconto di Miriana Trevisan: dalla perdita del padre alla scoperta della malattia. Ecco le parole della conduttrice e showgirl.
Vivere una vita serena, il più possibile priva di difficoltà, e circondati dalle persone che più amiamo è il desiderio di chiunque. Purtroppo, però, in alcuni casi ci si ritrova di fronte a sentieri intrisi di ostacoli. E per andare avanti e scoprire che cosa il futuro ha in serbo per noi, per quanto impervi e difficili siano, non ci resta che intraprenderli. La perdita di un genitore, ad esempio, rappresenta a pieno titolo una delle tante circostanze nelle quali nessuno vorrebbe mai ritrovarsi, e allo stesso modo, lo è anche la diagnosi di una malattia.
Tutti siamo a conoscenza del successo, della bravura e del talento di Miriana Trevisan, ballerina, conduttrice e showgirl la quale ha compiuto il suo esordio in tv grazie al celebre programma di Gianni Boncompagni intitolato Non è la Rai. In pochi, però, conoscono la vera storia della sua vita che, oltre che da una brillante carriera, è stata segnata in contemporanea dai due terribili avvenimenti precedentemente citati.
Miriana, negli anni, ha sempre dimostrato di essere una donna forte e determinata. Ed è anche grazie a queste sue due qualità che non ha mai avuto paura di raccontare le sue esperienze e condividerle con i telespettatori. Scopriamo insieme, a tal proposito, in che modo la Trevisan ha ripercorso sia la morte del suo amato papà sia la scoperta della malattia.
Miriana Trevisan e la scoperta della malattia
Nel corso di un’intervista rilasciata al programma radiofonico I Lunatici di Rai Radio2, Miriana Trevisan ha così raccontato il calvario da lei vissuto alcuni anni fa: “Mio padre, ricoverato prima della morte, ha costretto un medico a visitarmi. Così ho scoperto di essermi ammalata. Ora sto benissimo, mi è stato levato un organo che per fortuna non aveva intaccato nient’altro“.
Intervistata da Silvia Toffanin ai microfoni di Verissimo, invece, a seguito della sua partecipazione al Grande Fratello Vip, Miriana ha rivelato quanto segue: “I miei amici dottori mi dicevano: ‘Ti devi assolutamente levare l’utero’. E io non volevo sapere niente, volevo vivermi mio padre, volevo aiutare la mia famiglia, e quindi mi sono completamente annullata. Fuggivo da questa cosa, e nascondevo queste perdite di sangue molto violente”.
La showgirl, infine, sempre nel corso del talk show di Canale5, ha raccontato che dopo la scomparsa di suo papà decise finalmente di sottoporsi all’intervento che le ha salvato la vita: “[…] Con mia madre e mia sorella, andiamo, mano nella mano. Non c’era più papà, non c’era lui, ma la coincidenza e la magia è stata questa. Io ero nello stesso ospedale dove lui è morto, ed ero al piano di sopra della sua camera. La sua camera era corrispondente. Per me quella fu una benedizione”. La Trevisan ha poi detto di essersi addormentata e una volta risvegliatasi ha deciso di non trascurarsi mai più, perché “mio padre non l’avrebbe voluto”.
