Un vero dramma per la presentatrice. Milly Carlucci deve convivere con una malattia rara e incurabile che l’ha colpita.
Milly Carlucci è da anni una delle conduttrici italiane più amate del palinsesto televisivo italiano: il suo programma di punta, “Ballando con le stelle” è un successo ormai da moltissimi anni. Nella sua carriera ha rivestito diversi ruoli e ha anche un piccolo passato come attrice. Le sua grazia, i suoi movimenti ricordano molto la danza e ben si accordano con quello che ormai solitamente conduce. Lei è anche un’autrice di ottimo livello e collabora ormai da moltissimi anni con la RAI.
Negli anni ’90 ha avuto grande successo e ha fatto un balzo della sua carriera diventando anche molto popolare. Ha fatto il festival di Sanremo da co-conduttrice ed è stata anche sul palco internazionale del “Pavarotti and Friends”. Una donna che è davvero una grande professionista nel suo lavoro e che ha contribuito negli anni a creare e condurre molti programmi di successo all’interno della RAI.
Una conduttrice completa, molto professionale che sbaglia davvero raramente. Un esempio davvero per tutti, mai volgare e sempre molto dolce e delicata. Nonostante le apparenze è anche molto forte e decisa e riesce a tenere le redini di un programma complicato e competitivo come “Ballando con le stelle”.
Il dramma di Milly Carlucci
Negli ultimi anni, al di là dell’aspetto professionale, Milly Carlucci ha ricevuto delle pessime notizie e ha scoperto di avere una malattia rara e incurabile. Questa malattia le sta condizionando – e non poco – la vita e deve prendere sempre delle precauzioni. Lei è sempre stata vista, soprattutto in estate, con occhiali da sole, magliette a maniche lunghe e pantaloni lunghi. Il motivo di questo abbigliamento è dato dalla sua malattia. Come lei stessa ha rivelato, infatti, soffre di una malattia rara e incurabile, ma fortunatamente non grave, e che non mette a rischio la sua vita.
Il problema che causa questa malattia rara è una forte sensibilità della pelle ai raggi solari. Questo impedisce alla Carlucci di prendere il sole sulla pelle e sugli occhi, lei stessa ha dichiarato: “Da maggio a settembre evito di stare al sole e indosso sempre cappelli a falde larghe, occhiali scuri che coprano completamente gli occhi, magliette a maniche lunghe e pantaloni di cotone fino alla caviglia sia al mare che in montagna, dove per l’alta quota i raggi solari sono molto forti e nocivi. In città senza protezione solare totale non potrei neppure uscire di casa“.
La malattia in questione è conosciuta con il termine medico EPP-protoporfiria eritropoietica e consiste nella scarsa produzione di emoglobina e comporta, di conseguenza, a un’eccessiva sensibilità ai raggi ultra violetti. L’esposizione al sole potrebbe causare macchie sulla pelle e anche dei forti dolori come se si stesse bruciando. Fortunatamente può essere controllata coprendosi bene ed evitando che i raggi solari colpiscano direttamente la pelle. Non mancano poi delle creme protettive apposite, simile alle classiche creme solari, ma più complesse e costose.
