Meteo agosto, sarà un altro mese di fuoco? Ecco le previsioni degli esperti

I giorni che stiamo vivendo sono massacranti sotto il profilo climatico. Cosa ci riserverà il mese di agosto? Ecco le previsioni degli esperti

Abbiamo vissuto e stiamo vivendo un periodo che definire caldo è dire molto poco. Temperature come non se ne erano mai viste negli ultimi anni. Il mese di luglio, soprattutto dopo la prima settimana, è stato a dir poco rovente. Ma come sarà il mese di agosto? Ecco cosa dicono gli esperti. 

Agosto mese di fuoco?
Anche agosto sarà un mese di fuoco? – (galleriaborghese.it)

Sebbene vi sia un folto numero di negazionisti, i dati parlano chiaro. Il clima mondiale è cambiato e ci sta proponendo sempre più eventi estremi. Lo sono le alluvioni e calamità naturali come i tornado, per esempio. Prova ne sia il maltempo vissuto tra maggio e giugno anche dal nostro Paese, con le drammatiche vicende che hanno interessato l’Emilia Romagna.

Ma anche il caldo estremo di queste settimane da molti è giudicato anormale. Non solo temperature alte al Sud, dove viene considerato tutto fisiologico, ma anche il resto del Paese è stato interessato da giornate invivibili: si pensi alle grandi città Roma, Milano, Firenze e Torino.

“Cerbero” e “Caronte” le due ondate di calore provenienti dall’Africa, non hanno risparmiato proprio nessuno. E ora che il mese di luglio è entrato nei suoi ultimi dieci giorni, in tanti si chiedono come sarà il clima nel mese di agosto. Ecco cosa rispondono sul punto gli esperti.

Agosto altro mese di fuoco?

Gli esperti meteorologi ci dicono che anche per il mese di agosto dobbiamo aspettarci temperature largamente e diffusamente oltre la media, anche di tre gradi sopra quelli che sarebbero gli standard. Anche nell’ottavo mese del 2023, dunque, l’anticiclone proveniente dall’Africa colpirà il nostro Paese, provocando ondate di calore in tutto e per tutto simili a quelle che stiamo vivendo in questi giorni. Anzi, forse anche più forti e persistenti.

Il meteo di agosto
Il meteo del mese di agosto foto: Ansa – (galleriaborghese.it)

A rendere l’aria ancor pesante e irrespirabile è in particolare l’umidità dovuta soprattutto alle masse d’aria calda che arrivano dal continente africano e che transitano sui nostri mari. Ciò incide inevitabilmente sui tassi di umidità, provocando disagio fisico. Ma un ulteriore problema si vede all’orizzonte e minaccia le nostre vacanze.

Parliamo del rischio relativo agli improvvisi e forti temporali. Piogge importanti in particolare sulle pianure del Nord e sulle regioni tirreniche. Precipitazioni frequenti, ma tutto sommato brevi, che dureranno al massimo una o due ore. Tuttavia, sempre per ritornare al discorso dei cambiamenti climatici, da non sottovalutare il rischio di eventi meteo estremi, dato che con il caldo si innalza anche l’energia potenziale con il rischio di creazione di imponenti celle temporalesche, alte anche fino a 10/15 km.

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