Le persone che vivono più a lungo condividono questi due tratti in comune: la scoperta fondamentale

Esistono persone che vivono più a lungo, ma vi siete mai chiesti il perché? Ecco che cosa hanno scoperto gli esperti 

Ci sono persone che vivono vite più lunghe, anche oltre i 100 anni. In molti si chiedono se ci sia un qualche segreto alla base di questa longevità, e gli scienziati hanno fatto una serie di scoperte in merito.

Come vivere a lungo
I segreti della longevità svelati da alcuni ricercatori – galleriaborghese.it

Spesso si associa il vivere più a lungo a uno stile di vita più sano, anche a una regolare attività fisica, e certamente sono aspetti che contribuiscono a vivere meglio e di più, ma gli studiosi hanno scoperto anche altro.

I dibattiti nel corso degli anni sul tema longevità sono stati davvero numerosi, e ancora oggi gli studi continuano, perché è forse uno dei temi più cari all’essere umano. Di certo, tra i tanti modi per vivere di più c’è quello di evitare cattive abitudini, tra cui fumo, consumo eccessivo di alcool o uso di stupefacenti, che possono accrescere il rischio di gravi malattie e di conseguenza, portare a una minore aspettativa di vita. Ma non è tutto, perché uno studio ha trovato due tratti in comune che hanno le persone longeve. Scopriamo insieme quali.

Persone longeve, quali tratti le contraddistinguono

Uno studio citato nel libro ”Ikigai: il segreto giapponese per una vita lunga e felice”, di Héctor Garcia e Francesc Miralles, afferma che la gran parte dei centenari, ha tratti molto simili a livello di personalità. Tale aspetto, potrebbe incidere sull’aumento della longevità. Lo studio, che risale al 2012, è opera della Yeshiva University che ha esaminato gli aspetti caratteristici della personalità di 250 centenari.

persona anziana sorridente
Le persone positive vivono più a lungo – galleriaborghese.it

I due tratti in comune che gli scienziati hanno rilevato sono stati, innanzitutto, un atteggiamento positivo. La gran parte dei centenari sottoposti allo studio lo aveva, tant’è che testimoni li descrivevano come ottimisti, estroversi, accomodanti. Molto allegri, e soprattutto propensi a ridere. L’altro tratto in comune è che le persone più longeve sono in grado di esprimere le proprie emozioni in modo sano, ergo hanno un alto livello di consapevolezza emotiva.

Comunicano come si sentono con le persone che li circondano, non trattengono le emozioni. Gli autori del libro hanno sottolineato che in sostanza, chi affronta le sfide in modo positivo può e sa gestire le sue emozioni è già «sulla buona strada verso la longevità». Nonostante questa rilevazione, tuttavia, gli scienziati dovranno ancora scoprire qual è il rapporto causa effetto. Gli esperti devono infatti capire se è possibile modificare la longevità tramite un mindset positivo, oppure se la longevità raggiunta genera un mindset positivo.

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