Lavorare in queste ore accelera l’invecchiamento: il nuovo (pauroso) studio

Esiste uno studio sugli orari in cui lavorare? A quanto pare farlo in alcune fasce orare della giornata accelera l’invecchiamento.

Se anche voi lavorate ad orari non proprio convenzionali ecco cosa dovete sapere: lavorare in queste ore accelera l’invecchiamento. E’ il nuovo studio a decretarlo.

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Lavorare in queste ore accelera l’invecchiamento-Galleriaborghese.it

 

Siamo sicuri che il lavoro ci rende delle persone migliori? Lavorare troppo ha i suoi limiti e non ci permette di rendere al meglio. Ci sono soprattutto alcuni momenti e degli orari in cui è meglio non lavorare e pensare solo a prendersi del tempo per se stessi. Secondo uno studio ci sono orari che fanno invecchiare di più, se invece di prendersi del tempo per se stessi si pensa solo a lavorare.

Lavorare in questi orari e in questi giorni fa invecchiare: ecco lo studio

Forse eravamo in molti a sospettare che lavorare in determinate fasce orarie o in giorni feriali e festivi può fare davvero male alla salute. Non si tratta di un lamento o di una mancata voglia di produrre, ma semplicemente di quello che accade in maniera scientifica ogni volta che proviamo a rubare tempo dedicato al benessere per darlo al lavoro. Nel dettaglio, una ricerca condotta dalle università di Swansea (Gran Bretagna) e Tolosa (Francia), lavorare la notte e il weekend fa invecchiare più velocemente. 

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Ecco il nuovo (pauroso) studio-Galleriaborghese.it

 

Lavorare sempre durante il fine settimana o in fasce notturne rende il cervello più vecchio di 16 anni e mezzo in 10 anni peggiora l’umore e il sonno influendo in maniera negativa sugli ormoni. Lo studio ha analizzato le abitudini lavorative di circa 3.000 lavoratori francesi. Secondo quanto è emerso chi aveva più turni di notte e nel fine settimana risultava più vecchio di 6 anni e mezzo in più rispetto a chi invece lavorava solo durante i turni di giorno.

Il corpo di ogni uomo è programmato per lavorare durante il giorno, ma dormire di notte e fare al contrario può influire in maniera negativa sulle capacità cognitive. Insomma già diminuiscono con l’età le facoltà cognitive, poi si mette il lavoro notturno o durante i giorni in cui dovremmo riposare, e alla fine ne risentiamo troppo. Questo vuol dire in pratica che non concedersi del tempo per riposare è contro natura. Questo ritmo accelera il processo di invecchiamento, ma non è un processo irreversibile. Per chi volesse potrebbe ancora tornare alla normalità lavorando solo di giorno per almeno 5 anni.

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