La regola del 6%: qui i pensionati italiani vivono ricchi e felici senza lasciare il paese

C’è un paese in cui i pensionati vivono nell’agiatezza. Ecco tutto quello che devi sapere sulla regola del 6%.

Sapevi che esiste un paese in cui i pensionati vivono ricchi e stanno senza pensieri a differenza dell’Italia in cui tali categorie non riescono ad arrivare alla fine del mese? Tra tasse e spese quotidiane i pensionati in Italia versano in condizione economiche disastrose a causa del basso importo dell’assegno pensionistico.

C'è un paese in cui i pensionati vivono felici e ricchi: ecco dove
C’è un paese in cui i pensionati vivono felici e ricchi: ecco dove – galleriaborghese.it

Ma in questo Paese grazie alla regola del 6% questi soggetti vivono in uno stato di agiatezza e benessere economico e mentale. Vediamo dunque nel dettaglio di quale paese si tratti e cosa sta a significare la regola del 6% a cui sono soggetti i cittadini. Mi raccomando presta massima attenzione.

Qui i pensionati vivono ricchi e spensierati: potrai trasferirti subito

Iniziamo col dirvi che in questo Paese l’imposta sostitutiva di favore è fissata al 6% del reddito da pensione, una cifra inferiore rispetto alle normali aliquote fiscali applicate negli altri paesi. Questo vantaggio fiscale è garantito per un periodo di 10 anni a partire dalla data di iscrizione al registro della popolazione residente.

La regola del 6%: qui i pensionati italiani vivono ricchi e sereni
La regola del 6%: qui i pensionati italiani vivono ricchi e sereni – galleriaborghese.it

Stiamo parlando di San Marino che potrebbe essere la scelta migliore per i pensionati grazie al regime fiscale privilegiato. L’agevolazione fiscale è infatti aperta ai cittadini dei Paesi membri dell’Unione Europea e della Svizzera, e include la possibilità di estendere i benefici della residenza anche ai familiari del richiedente.

Per godere dei benefici sulla pensione per chi si trasferisce a San Marino sono richiesti specifici requisiti. Ovvero il pensionato deve dimostrare di avere un reddito annuo non inferiore a 50.000 euro lordi (100.000 euro per dirigenti o funzionari di organismi internazionali), un patrimonio mobiliare pari a 300.000 euro. Inoltre, non deve aver mai risieduto a San Marino.

Oltre agli aspetti fiscali, chi si trasferisce a San Marino deve aprire un conto corrente presso una banca locale, avere un’assicurazione sanitaria privata che copra le spese mediche, e acquistare o affittare una abitazione. È importante sottolineare che i pensionati non possono lavorare nel settore pubblico sammarinese né ricevere altri tipi di contributi statali.

Possiamo dire che trasferirvisi durante la pensione offrirebbe numerosi vantaggi, sia dal punto di vista fiscale che come qualità della vita. San Marino dunque è la meta ideale se cerchi una vita tranquilla anche dal punto di vista economico.

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