La Sicilia è senza ombra di dubbio una meta ideale per le vacanze estive: ecco quali sono le 10 spiagge più belle dell’isola, che vi faranno venire voglia di non tornare più a casa.
La Sicilia è un’isola in grado di incantare chiunque ci vada, colpendo dritto al cuore. Una regione che ha caratteristiche uniche e prodotti tradizionali da regalare come souvenir o da tenersi per sé una volta che la si lascia, per non dimenticarla mai. Famosa per il pistacchio di Bronte, per i cannoli e la cassata, per i pupi e le teste di moro. Oltre a questo è celebre per le sue architetture normanne e arabeggianti, le rimanenze classiche e la geografia fisica, con naturalezze e spiagge da perdere la testa.

Oggi vi parleremo proprio di queste ultime, che hanno accolgono una grande quantità di turisti, sia italiani che da tutto il mondo. La bellezza di certi luoghi è internazionale e se state programmando di fare un viaggio estivo, potreste partire alla scoperta di questa meravigliosa isola, brulicante di influenze greche, spagnole e arabe. La Sicilia sembra tendere le sue ali verso le zone cui si affaccia e dove rimangono ben salde la cultura, l’identità di una terra e le tradizioni del tempo. Ma ora concentriamoci sulle migliori spiagge.
Sicilia: le 10 spiagge paradisiache da non perdersi assolutamente
Finalmente siamo arrivati al momento in cui vi presentiamo le spiagge migliori della Sicilia: onestamente, sono tutte belle, eppure ce ne sono 10 che abbiamo selezionato, poiché hanno un tratto in più rispetto alle altre. Andiamole subito a vedere e a sognare.
Riserva dello Zingaro, San Vito Lo Capo
In provincia di Trapani è presente la Riserva Naturale dello Zingaro, aperta tutti i giorni dalla mattina presto alla sera, con due accessi. In questo luogo è possibile camminare per sentieri, ascoltare i suoni della natura ed incontrare magnifiche spiagge, come le sette calette, distribuite lungo i sette kilometri della Riserva.

Raggiungibili solo a piedi o in barca, noleggiandone una, altrimenti potete optare per il gommone. Alcune calette sono diventate celebri, perciò vengono invase da turisti, tuttavia se volete godervi il relax camminando più avanti ce ne sono altre, dove non tutti i turisti arrivano.
Spiaggia di Sovareto, Sciacca
La spiaggia di Sovareto si trova a Sciacca, in provincia di Agrigento, ubicata nell’isola di Maddalena. La sua caratteristica è la sabbia chiarissima, quasi bianca, che con i raggi del sole disturba addirittura la vista. Nonostante ciò, non si può fare a meno di guardarla. Accompagnata da un mare limpido, con una parete rocciosa che lo abbraccia. Inoltre, da qui, si può ammirare il panorama dell’arcipelago de La Maddalena.

Litorale di Vendicari, Siracusa
A 40 kilometri da Siracusa, troviamo una delle più importanti riserve naturali della regione: l’oasi faunistica di Vendicari, che offre un ecosistema unico nel suo genere. Qui è possibile intraprendere tre itinerari, divisi per categorie, in base a ciò che si vuole visitare. Nessuno vi vieta di farli tutti e tre.

Tornando alla spiaggia, sembra un set cinematografico di un film storico, poiché su di essa si affacciano i resti della Tonnara e la torre sveva. L’unico difetto è che sia sulla spiaggia che nei primi passi sulla riva, ci sono una quantità esagerata di alghe posidonia, ma una volta oltrepassate c’è un mare cristallino pronto a richiamare la vostra attenzione e il vostro corpo.
Isola Bella, Taormina
L’isola Bella è una tipica isola di mare a Taormina, considerata una delle spiagge più spettacolari della Sicilia, infatti, è stata soprannominata la Perla del Mediterraneo. L’unico modo per raggiungerla è farsi una bella passeggiata, poiché è collegata alla terra ferma solo con una striscia di sabbia. In ogni caso non preoccupatevi, perché il percorso è breve e suggestivo.

Nelle vicinanze della spiaggia è anche possibile fare un giro in barca ad un prezzo modesto, intorno ai 10-15 euro. Durante le escursioni marittime potete visitare le grotte circostanti, la baia di Naxos, la Grotta Azzurra e la Grotta della Conchiglia. Insomma, un bel da fare!
Isola delle Correnti, Portopalo di Capo Passero
L’isola delle Correnti è piccola quanto un appartamento, poco conosciuta dai turisti, perciò troverete la pace che state cercando. La ragione per cui è doveroso visitarla non riguarda il mare limpido e azzurro, ma la scena che vi troverete davanti, unica nel suo genere, ovvero la statua di Cristo Redentore, situata sulla punta della spiaggia, dando le spalle all’isola. Il silenzio che pervade il luogo rivela tutta la sua sacralità.

Mondello, Palermo
Mondello è un borgo marinaro poco distante dal capoluogo siciliano, una località ricca di storia e fascino, con una sabbia finissima e le acque basse, perfetta per i bambini. Goethe ha descritto il monte che fa ombra all’isola come il promontorio più bello del mondo. Ebbene sì, perché il Monte Pellegrino difende fiero la località più amata dai palermitani, e non solo.

Lo località ha avuto una dominazione araba. A quel tempo la spiaggia ancora non esisteva, dato che il territorio era prevalentemente fangoso. Tuttavia, nel 1891, si fece un progetto che che rese Mondello una zona ambita da nobili e borghesi. Ancora oggi, il borgo conserva la sua attrattività, ricevendo anche una nomina per il lungo mare più bello d’Italia.
Isola dei Conigli, Lampedusa
Non stiamo parlando di quella che si trova a Porto Cesareo, in Puglia, ma dell’Isola dei Conigli siciliana, a Lampedusa. Decretata da TripAdvisor una delle spiagge più belle, non d’Italia, ma del mondo. Se doveste immaginare il paradiso, descrivereste quest’isola, regno del gabbiano reale.

Il nome risulta un po’ bizzarro, eppure è stato segnalato dall’ammiraglio Smith, nel 1824, in una mappa, “Rabit Island”, che nelle cartografie successive è stato rinominato “Rabbit Island” e così, Isola dei Conigli. Secondo alcuni, prende il nome da una colonia di conigli che rimasero intrappolati proprio in questa località.
Cala Junco, Panarea, Isole Eolie
Cala Junco è una baia incastonata tra le rocce, che hanno preso la forma di un anfiteatro. Grazie alla presenza dell’enorme parete rocciosa e della luminosità del sole, il mare riceve delle sfumature incomparabili e indescrivibili, creando dei colori senza nome né categoria. Purtroppo, o per fortuna, è un’isola molto conosciuta. Questo comporta la notevole presenza di turisti, specialmente in agosto: vi consigliamo di visitarla a settembre.

Spiaggia di Guidaloca, Castellammare del Golfo
Una spiaggia che accontenta tutti: da una parte prevale la parete rocciosa per gli amanti di snorkeling e dall’altra una ghiaia bianca, come se questo posto avesse trovato un modo per far regnare la serenità. Il mare risulta sempre calmo, quasi fosse una piscina in cui è caduto troppo sale, poiché è riparata dal vento.

Calamosche, Vendicari
Situata all’interno della riserva naturale di Vendicari, in provincia di Siracusa, citata anche in precedenza. La spiaggia di Calamosche è una caletta di sabbia fina fina, con un mare che non può essere definito cristallino, poiché non rende vera giustizia al suo aspetto, eppure è l’aggettivo più adatto. L’acqua è al riparo dalle correnti, grazie ai promontori che si trovano alle estremità, perciò rimane calma.

Nel 2005 la guida blu di Legambiente le ha consegnato il titolo di spiaggia più bella d’Italia, un premio meritato e da rendere orgogliosi. La location si può raggiungere intraprendendo una bella passeggiata, camminando per un sentiero abbastanza semplice. Peccato per il caldo di quest’estate, che rende difficile ogni movimento.