IMU non pagata: l’importo aumenta di molto, applicate più sanzioni

In caso di violazioni molteplici relative all’imposta sulla casa, quante volte è necessario pagare? Ecco quello che devi assolutamente sapere.

Quando si ha a che fare con tasse e imposte non è sempre facile sapere come comportarsi. Di frequente, infatti, può accadere di commettere errori in buona fede, quindi senza accorgersene, ripetendoli inconsapevolmente per diversi anni. In queste situazioni accade che il contribuente si renda conto dell’errore solo molto tempo dopo, ovvero quando l’ente impositore procede a effettuare una verifica.

IMU non pagato cosa succede
IMU da pagare-galleriaborghese.it

L’accertamento relativo al periodo precedente fa così scattare sanzioni plurime, una per ogni anno di imposta interessato. Ciò accade sovente con le imposte locali come l’IMU e la TARI. Per tale motivo, è importantissimo sapere cosa fare in queste ipotesi, in modo da non avere bruttissime sorprese.

Proprio per quanto riguarda l’IMU, ovvero l’imposta sulla casa, spesso si ha più di un dubbio su quante sanzioni siano previste in caso di multiple violazioni e se, in tale ipotesi, sia possibile pagare un’unica volta. Un’altra conseguente questione riguarda il quantitativo di anni indietro su cui è possibile che l’ente impositore richieda il pagamento dell’IMU.

IMU non pagata: fai attenzione alle sanzioni multiple

Quando si ha una violazione multipla, l’ente impositore può procedere con il cumulo giuridico: una regola che permette di applicare una sanzione unica in presenza di molteplici violazioni, ma connesse tra di loro, come appunto quelle relative all’imposta sulle proprietà immobiliari.

Nello specifico dell’IMU, plurime irregolarità si possono verificare quando un contribuente non paga o paga in misura insufficiente l’imposta sullo stesso immobile, per più anni di fila. Il dubbio sul quantitativo delle sanzioni da applicare in tali ipotesi lo risolve la Corte di Cassazione con l’ordinanza 1933 del 2024, con la quale viene stabilito che in presenza di più irregolarità relative all’imposta sulla casa, si deve applicare una sanzione unica, in virtù del principio della continuazione, equivalente alla sanzione base elevata dalla metà fino al triplo.

IMU non pagato, previste sanzioni plurime
Sanzioni plurime: la decisione della Cassazione-galleriaborghese.it

Il principio della continuazione garantisce che le sanzioni siano commisurate alla natura reiterata delle violazioni, al fine di non gravare in misura eccessiva sul contribuente con una serie di sanzioni plurime.

L’ordinanza della Corte dirime una controversia che coinvolgeva un contribuente che aveva ricevuto sanzioni plurime in seguito al mancato pagamento dell’IMU sullo stesso immobile per gli anni 2012, 2013 e 2014. Gli avvisi dell’ente impositore erano connessi tra loro, ma trattati alla stregua di violazioni distinte e separate. Il contribuente aveva chiesto il cumulo giuridico, ma senza successo, fino alla decisione della Corte Suprema.

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