Il pesce fa bene? Mica tutti! Evita questi che rischiano di farti molto male (ma in pochi lo sanno)

Farsi una bella scorpacciata di pesce fa bene sempre e comunque? Non è detto: dipende dalla tipologia che si mangia.

In alcuni casi consumare un certo tipo di pesce potrebbe farci molto male. Non sono in tanti a saperlo ma è bene tenerlo presente per evitare guai con la salute. Medici e dietologi consigliano di farne un consumo abbondante, sì, ma le cose non sempre sono così.

Mangiare pesce non fa sempre bene
Non ogni tipo di pesce è adatto o indicato per chi si trova in una certa condizione di salute – galleriaborghese.it

Non è detto, infatti, che il pesce sia sempre un alleato per la salute. Essendo un animale, contiene una certa quantità di grasso che varia da specie a specie. Nei pesci molto magri il grasso è inferiore all’1%, una percentuale che può arrivare al 3% nei pesci magri, al 10% in quelli semigrassi (3-10% la percentuale) e anche oltre il 10% nei pesci grassi.

Cosa determina la quantità di grasso presente in un pesce? Oltre alla specie, questo può variare anche in base alla stagione, all’alimentazione e alla qualità dell’acqua in cui si vive l’animale. Solitamente i pesci pescati sui fondali (rombo o spigola, per esempio) non sono mai molto grassi, dato che i lipidi hanno la tendenza ad accumularsi nel fegato e nel peritoneo. Invece nei pesci di superficie i lipidi vanno ad accumularsi più nella testa e nei muscoli.

Chi rischia con la salute mangiando un certo tipo di pesce

Ciò detto, per chi soffre di colesterolo alto i pesci grassi potrebbero essere dannosi. Sono da evitare, quindi, i pesci con un’alta percentuale di lipidi. Lo sgombro, il salmone, lo scorfano e l’acciuga sono gli esempi più comuni.

quali pesci fanno male alla salute
Salmone, che bontà! Sì, ma attenzione se hai il colesterolo alto – galleriaborghese.it

Lo stesso vale per l’anguilla e l’aringa, da evitare o consumare in maniera ridotta. E pure la sarda, il dentice, la triglia, il tonno, il pesce spada e il sarago. Chi ha problemi di colesterolo farà bene anche a tenersi distante dal caviale, ovvero dalle uova di storione o cefalo, e dalla bottarga, dove abbondano i grassi dannosi.

Meglio puntare su pesci poveri di grassi e ricchi invece di acidi grassi omega-3, sostanza capace di ridurre i livelli di lipidi nel sangue. Tra i pesci a basso contenuto di grassi rientrano la sogliola, la spigola, il palombo, il rombo, il calamaro, la seppia, le cozze e le vongole, l’aragosta, ma anche la razza, il nasello e il gambero.

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