Harry e Meghan sono finiti di recente in un nuovo ciclone mediatico, attirando su di loro le critiche di un vero gigante del mondo della musica e dei podcast.
Harry e Meghan stanno vivendo un momento molto delicato delle loro vite, almeno così pare. Se da qualche tempo imperversa sul web la voce che i due siano in procinto di separarsi (ponendo fine al loro breve matrimonio di soli 5 anni), anche dal punto di vista professionale le cose non starebbero andando lisce come in passato.
Se nei loro progetti personali i due discussi Duchi hanno ottenuto un gran successo (si pensi ad esempio al libro di Harry, Spare, e al recente progetto di Meghan di diventare la nuova testimonial Dior pagata profumatamente) per quanto riguarda i progetti di coppia le cose non sono andate come previsto. E in questi giorni i due avrebbero ricevuto pesanti accuse dal colosso del mondo della musica e dei podcast, Spotify.
Harry e Meghan nell’occhio del ciclone: sono due truffatori?
Dopo la cancellazione del loro podcast Archetypes, Harry e Meghan sono stati attaccati pesantemente da uno dei dirigenti di Spotify, che ha definito i Duchi di Sussex “due fott**i truffatori”. I due, infatti, avevano firmato un accordo con Spotify per la realizzazione di un podcast su di loro, ma alla fine avrebbero abbandonato il progetto dopo sole 13 puntate registrate.
Il fatto è che per il podcast in questione sarebbero stati pagati profumatamente: ben 20 milioni di dollari. L’allontanamento di Harry e Meghan è stato annunciato dalla loro società, Archewell Audio, insieme allo stesso Spotify. Nell’annuncio distribuito è stato scritto che entrambe le parti sono comunque “orgogliose” di quanto prodotto insieme. Ma la realtà, a quanto pare, è ben diversa.
Bill Simmons, giornalista, podcaster e dirigente di Spotify, nel suo podcast The Ringer non ha mancato di definire i Sussex dei truffatori per non aver portato a termine l’impegno preso. Stando alle dichiarazioni di Simmons, Harry avrebbe avuto le idee piuttosto confuse come realizzare un podcast. Tanto da portare Simmons quasi all’esasperazione nella fase di brainstorming.
Insomma, anche in questo caso i Sussex non si sono dimostrati persone molto facili con cui lavorare. Intanto tutti si chiedono se, invece, la collaborazione con Netflix andrà avanti. In passato il colosso dello streaming si era detto interessato a portare avanti la discussione sulla Royal Family, magari con un Harry & Meghan 2. Harry, però sembrarava restio all’idea di tornare a apalrare della sua vita come reale. Staremo a vedere se, alla fine, il pricnipe ritornerà sui suoi passi…
