Quando si parla di cibo, non si può non pensare all’Italia e alla sua tradizione culinaria. Chi c’è al primo posto della classifica delle migliori pizzerie al mondo?
Il Bel Paese ha in assoluto un ruolo primario nel portare avanti una tradizione culinaria ricca di ricette irresistibili e salutari, figlie dell’alimentazione mediterranea di cui tanto si parla. In particolare, la pizza, è uno degli alimenti più amati e conosciuti nel mondo, che richiama nella mente delle persone il nome dell’Italia e tutta la sua cucina. Ogni anno viene stilata una classifica delle migliori pizzerie in assoluto e il nostro Paese, con le sue eccellenze, di certo non può mancare.
50 Top Pizza, la guida più influente e seguita nel mondo della pizza, ha annunciato la classifica delle migliori pizzerie in Italia nel 2023, nel corso dell’evento andato in scena presso il Teatro Argentina di Roma, in una cerimonia trasmessa in diretta sui canali social e presentata da Federico Quaranta. 50 Top Pizza, che ogni anno incorona le 50 migliori attività in tutto il mondo, conferma ancora una volta l’eccellenza dei nostri locali.
Per la classifica del 2023, il primo premio va ex-aequo a due ristoranti campani: la pizzeria “10 Diego Vitagliano”, nel cuore di Napoli (quartiere Bagnoli) e la pizzeria “I Masanielli” di Francesco Martucci (Caserta). Napoli ed i suoi locali, patria della pizza, si collocano ancora una volta come istituzione fondante del culto di questo eccezionale alimento che difende con onore il Made in Italy in tutto il mondo.
Le migliori pizze negli altri angoli del mondo
Mangiare una buona pizza non è solo un primato italiano, anzi, è possibile in qualsiasi angolo del mondo. Infatti, a completare il podio delle eccellenze della 50 Top Pizza, troviamo anche “Una Pizza Napoletana”, locale di Anthony Mangieri a New York e la pizzeria “Sartoria Panatieri” dei proprietari Rafa Panatieri e Jorge Sastre a Barcellona. Rispettivamente i due ristoranti sono stati premiati con il secondo e terzo posto.
Oltre alla classifica delle migliori pizzerie, sono stati assegnati altri premi speciali: il premio “Pizzaiolo dell’Anno”, è stato conferito a Michele Pascarella della pizzeria “Napoli on the Road” (Londra); il premio “Pizza dell’anno”, invece, è stato consegnato alla pizza “Culatello” con ciliegie nere della Tasmania marinate nel Marsala, crema di Gorgonzola, mozzarella, aceto balsamico, realizzata nella pizzeria “Crosta” a Makati (Filippine).
Il “Premio Mammafiore” è stato conferito a Anthony Mangieri della pizzeria “Una Pizza Napoletana” di New York; “Miglior carta vini” è andato a Francesco Calò e alla sua “Via Toledo Enopizzeria” a Vienna; il premio “Performance dell’anno” alla pizzeria “Tony Gemignani” (San Francisco) e, infine, il premio “Miglior Servizio”, assegnato alla pizzeria “10 Diego Vitagliano” di Napoli.
