Gli evasori sono avvisati: sono in arrivo molti più controlli da parte del Fisco. Ecco qual è il piano dell’Agenzia delle Entrate
Ben presto sarà attuato un nuovo piano integrato di attività e organizzazione 2024-2026 da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ad annunciarlo è stato lo stesso istituto, che compirà un’ulteriore stretta nei confronti di coloro che non rispettano i rapporti con l’Erario.
Si tratta della lotta all’evasione fiscale che da anni lo Stato sta cercando di combattere contro i furbetti (oltre con gli evasori seriali). Si tratta di uno degli interventi più decisi e convinti degli ultimi anni che annunciano un maggior numero di controlli da parte del Fisco. Ma vediamo come funziona il nuovo piano dell’Agenzia delle Entrate.
Ancora più controlli
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato una nuova stretta per quanto riguarda i controlli da parte del Fisco. Grazie a queste nuove misure l’istituto prevede che possano arrivare nelle case degli interessati oltre 320 mila controlli ogni anno. Tuttavia, questi non saranno gli unici controlli che verranno fatte per controllare qual è la situazione fiscale dei contribuenti italiani. Sono previsti infatti anche tra le 65mila e le 75mila analisi condotte dalla Guardia di Finanza sui singoli contribuenti “sospetti”.
Si tratta di una vera e propria stretta all’evasione che porterebbe, secondo le stime realizzate dall’Agenzia delle Entrate, circa 11,2 miliardi di euro dalla lotta all’evasione del 2024. Si tratta di un importo che dovrebbe essere tale anche per il 2025 e per il 2026. Secondo le previsioni dell’istituto, infatti, potrebbero essere recuperati circa 11,2 miliardi di euro nel 2025, mentre nel 2026 si prevede un recupero di 11,3 miliardi di euro. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato un piano relativo alla dichiarazioni fiscali precompilate. Grazie alle recenti innovazioni infatti sarà possibile velocizzare ulteriormente le pratiche, riducendo i problemi legati alla burocrazia e, ovviamente, le tempistiche.
Secondo le stime dell’Agenzia delle Entrate nel 2024 saranno circa 24,5 milioni i contribuenti che decideranno di utilizzare le dichiarazioni fiscali precompilate. Ma secondo il nuovo piano in via di attuazione è previsto che la platea possa espandersi già dal 2026. In quel caso potrebbe essere superato il numero dei 25 milioni di contribuenti che deciderebbero di usufruire della dichiarazione precompilata. Si tratta ad ogni modo di un impegno concreto da parte dell’Agenzia delle Entrate, in collaborazione del governo, di ottimizzare quelli che sono i controlli mirati a ridurre l’evasione fiscale. Quest’ultimo è un serio e annoso problema con cui purtroppo il nostro Paese dovrà fare i conti ancora per molto tempo.
