Anche i filtri dell’aria condizionata in auto andrebbero puliti periodicamente, come quelli in casa. Ecco quali sono i principali rischi.
Ora che l’estate è finalmente arrivata, milioni di cittadini in tutta Italia se la stanno vedendo con temperature sempre più alte e spesso insostenibili. Eco perché è bene seguire i classici ma efficaci conigli che ci vengono ripetuti da sempre. Ossia stare lontani dal sole nelle ore più calde della giornata e bere tanta acqua. Che valgono tanto per i soggetti fragili come anziani e bambini quanto per giovani e adulti.

In casa e in auto, poi, è sempre bene munirsi di condizionatore o ventilatore, per far sì che l’ambiente possa risultare il più fresco e vivibile possibile. Per la propria abitazione, ci sono anche alcuni trucchetti utili come l’utilizzo di piante per ridurre l’umidità o di altri accessori utili.
Parlando di auto, invece, i raggi che entrano nell’abitacolo potrebbero rendere insostenibile la guida, e qui entra in gioco l’aria condizionata. Dovete sapere che anche qui la pulizia dei filtri è fondamentale, altrimenti potreste rischiare grosso per la vostra salute.
Filtri dell’aria condizionata in auto, perché dovete pulirli
Così come in casa, anche per l’aria condizionata dell’auto la pulizia dei filtri è indispensabile. Per non rischiare danni alla vostra salute. Non sembra infatti, dato che se ne parla poco, ma il sistema con cui lavora il climatizzatore nel vostro veicolo si sporca molto facilmente e, in caso di mancata manutenzione periodica, può portare all’espulsione di aria inquinata e ricca di particelle nocive per il nostro organismo.

Non c’è una regola precisa, ma una pulizia completa dei filtri andrebbe effettuata almeno una volta all’anno o ogni 10.000 km percorsi. Così da poter usare il condizionatore in sicurezza e senza cattivi odori all’interno dell’abitacolo. Per quanto riguarda il cambio del filtro aria auto, vi consigliamo di affidarvi ad un esperto che possa verificare la condizione di quello già installato.
Potete anche pensare di pulirli in maniera fai da te. Il metodo più semplice prevede il controllo del libretto di uso e manutenzione dell’auto per vedere dov’è posizionato il filtro. Va poi estratto e pulito usando un’aspirapolvere o dell’aria compressa, così da rimuovere detriti ed impurità.
Dal meccanico potete invece richiedere l’igienizzazione completa, che viene svolta con l’ozono sfruttando un macchinario specifico che eroga gas direttamente nelle bocchette del climatizzatore. In 15 minuti avrete fatto e non correrete più alcun rischio.