Filippo Bisciglia si è trovato faccia a faccia con una malattia terribile che l’ha colpito e che gli ha stravolto del tutto la vita.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che Filippo Bisciglia, durante gli anni passati, si è trovato costretto ad affrontare una malattia che gli ha stravolto totalmente la vita. Stiamo parlando proprio di quel ragazzo che sta ottenendo sempre più successo sul piccolo schermo anche se la sua vita non è sempre stata semplice come molti credono.
In poco tempo, è riuscito a riscuotere molto successo trasformandosi così da un semplice concorrente del Grande Fratello 6 a conduttore del reality Temptation Island trasmesso su Mediaset. Da ragazzo invece era un giocatore di tennis a livello agonistico anche se poi ha scelto di seguire la strada dello spettacolo. E così Filippo Bisciglia è riuscito a classificarsi al secondo posto preceduto soltanto da Alessandro de Megni nel corso dell’avventura al Grande Fratello.
La terribile malattia con cui ha fatto i conti Filippo Bisciglia
La vita sentimentale di Filippo Bisciglia è stata decisamente molto movimentata. In passato lo abbiamo visto legato a Flora Canto e in seguito a Simona Salvemini. Durante la sua carriera, ha preso parte a diverse collaborazioni con numerosi marchi, lavorando come testimonial e ricevendo anche alcune parte come attore in sitcom come Distretto di polizia e Un posto al sole.
Da circa 15 anni sentimentalmente è legato alla showgirl Pamela Camassa, concorrente de L’Isola dei famosi. Era il 2008 l’anno in cui si sono conosciuti a seguito di una vacanza sulla neve. In quel momento Filippo era fidanzato anche se il colpo di fulmine è stato così forte da lasciare alle spalle la vecchia relazione e iniziarne una nuova con la modella.
L’infanzia di Bisciglia è stata davvero molto difficile poiché ha vissuto con i nonni visto che i genitori spesso erano via per lavoro. Il conduttore si è trovato anche a fare i conti con una terribile malattia, il morbo di Perthes. Si tratta di un disturbo provocato dall’interruzione del flusso di sangue che va dalla testa al femore.
Per circa due anni è stato immobile poiché non aveva la possibilità di operarsi. Solo grazie all’aiuto del dottor Milella, un celebre ortopedico, è stato in grado di muovere i primi passi.
Pochi sono i ricordi che ha di quel periodo anche se gli è rimasta impressa una scena in cui aveva le gambe ingessate insieme alla cugina Manuela.
Insomma, Filippo Bisciglia ha vissuto un’infanzia molto difficile in cui poteva soltanto guardare gli altri bambini che giocavano mentre lui era bloccato a letto.
