Ferrari, che mazzata: i tifosi questa non riescono a digerirla

Il mondiale di Formula Uno si avvicina a grandi passi. C’è grande attesa per la Ferrari. Il Team di Maranello si appresta a presentare la nuova monoposto

Riusciranno le rivali della Red Bull a renderle la vita difficile? È il quesito più frequente che addetti ai lavori e semplici appassionati di Formula Uno si pongono a un mese e mezzo dall’inizio del Mondiale 2024. Da quanto trapela dal quartier generale del team anglo-austriaco c’è il rischio che anche quest’anno Max Verstappen dia vita a una lunga parata trionfale.

Ferrari decisione presentazione 13 febbraio
Ferrari, si avvicina la presentazione della nuova monoposto (Ansa) – Galleriaborghese.it

I tifosi della Ferrari però sognano di assistere, finalmente, a un ritorno ad alti livelli delle monoposto di Maranello, affidate ancora una volta alla coppia di piloti formata da Charles Leclerc e Carlos Sainz. C’è grandissima attesa per la presentazione della nuova monoposto  cui ingegneri e progettisti stanno lavorando da tempo nel quartier generale di Maranello sotto l’egida di Frederic Vasseur. La prossima sarà la prima Ferrari “realizzata” dal team principal francese che, lo scorso anno, ha ereditato il progetto di Binotto.

L’evento  di presentazione sarà celebrato martedì 13 febbraio, a meno di tre settimane dal primo gran premio della stagione previsto in Bahrain il 2 marzo. C’è però una sostanziale e non del tutto gradita novità rispetto al solito.

Ferrari, la decisione a sorpresa non piace ai tifosi

Come riportato dal Corriere dello Sport la presentazione della nuova Ferrari sarà molto più spartana ed essenziale del solito. Un evento che dovrebbe essere celebrato con pochissime persone, senza la presenza sul posto né di tifosi né dei giornalisti.

Ferrari decisione presentazione 13 febbraio
Il team principal della Frederic Vasseur si appresta a presentare la “sua” Ferrari (Ansa) – Galleriaborghese.it

La vettura che disputerà il Mondiale del 2024 sarà dunque mostrata solamente online. Una decisione per molto versi sorprendente, in totale controtendenza con la tradizione della scuderia di Maranello. Seguire un profilo così basso serve probabilmente a non creare troppe aspettative tra i fan della Rossa.

C’è la consapevolezza e il fondato timore che il 2024 possa tramutarsi in un altro soliloquio di Max Verstappen e della sua Red Bull e che tutte le altre scuderie, Ferrari compresa, siano destinate a recitare un ruolo secondario. Ed è forse questo il motivo per cui i vertici del Cavallino Rampante abbiano puntato sul basso profilo e su una presentazione così soft, lontana anni luce dai fasti delle passate stagioni. La mossa decisa da Maranello però ai tifosi della Rossa non è piaciuta affatto.

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