Federica Sciarelli, storico volto della terza rete, sarebbe pronta alla svolta. La conduttrice potrebbe lasciare Rai Tre.
I vertici delle reti televisive badano bene a chi affidare i vari programmi. Ad ogni trasmissione il suo conduttore e ad ogni presentatore la sua trasmissione. Molto fra progetto televisivo e professionista si crea un legame indissolubile. Un po’ come è accaduto fra Federica Sciarelli e Chi l’ha visto. Se pensiamo ad una persona scomparsa viene senz’altro in mente la serietà e la professionalità di Sciarelli.
Del resto per trattare un argomento così delicato come le scomparsa di persone occorre avere una certa sensibilità. Con garbo e classe la giornalista romana è al timone del programma di Rai Tre da quasi un ventennio. La sua carriera giornalistica, tuttavia, ha avuto inizio molto prima, difatti subito dopo la fine degli studi liceali, la giovane comprende di voler intraprendere tale percorso. Vincendo una borsa di studio per l’avviamento alla professione giornalistica, ha modo di farsi conoscere in questo settore.
La sua prima collaborazione avviene con il TG 3, dove viene affidata alla redazione politica. Nel corso degli anni diviene anche cronista parlamentare, seguendo in prima persona eventi di grande rilevanza. Tuttavia da più di un quindicennio appare legata all’immagine di Chi l’ha visto, un programma ben lontano dalla politica. Prima o poi la nota giornalista potrebbe avvertire il desiderio di tornare alle origini?
Federica Sciarelli potrebbe lasciare Chi l’ha visto?
Chi l’ha visto non è certo uno dei programmi più piacevoli da seguire. Se si ha il desiderio di trascorrere una serata rilassante o magari di riuscire a sorridere non è certo la trasmissione adatta. Tuttavia è importante quanto indispensabile avere un contenitore in cui poter dare spazio a scomparse di persone o ad eventi avvolti nel mistero. Argomenti di grande attualità come la scomparsa, avvenuta a Firenze della piccola Kata.
Il merito della riuscita del programma va senz’altro a Federica Sciarelli, la quale riesce a trattare gli argomenti con il giusto tono. I numeri del resto parlano chiaro: Chi l’ha visto ottiene numerosi consensi da parte del pubblico. Il programma, infatti, è molto seguito, riuscendo talvolta a battere la concorrenza. Una lettrice sul settimanale Nuovo ha fatto notare quanto Sciarelli sia una conduttrice in gamba ed in grado di fare servizio pubblico. La donna si domanda come mai, considerando le qualità di Sciarelli, per quale motivo non le sia stato affidato un programma su Rai Uno.
Dunque, il passaggio dalla terza alla prima rete sarebbe un evidente salto di qualità. Indubbiamente Rai Uno è la rete ammiraglia, ma un buon servizio pubblico può, e deve essere fatto anche su Rai Tre. Per farlo occorrono professionisti qualificati come Sciarelli. La risposta di Alessandro Cecchi Paone al commento della donna lascia intendere che lo slot giusto per la giornalista è proprio Rai Tre. “Finché non cambiano le missioni editoriali delle varie reti non la sposterei dal terzo canale.” scrive Cecchi Paone. La prima rete non formula progetti adatti al modo di condurre ed allo stile della signora Sciarelli. Pertanto, almeno per il momento, la giornalista romana resta alle dipendenze della terza rete.
