Ultimamente si sta assistendo ad una vera e propria epidemia del taccheggio a causa di alcuni TikToker che insegnano addirittura a rubare.
TikTok è uno dei social più famosi al mondo, conosciuto soprattutto per i suoi brevi video. Ma qual è la sua origine? Inizialmente i due cinesi Alex Zhu e Luyu Yang fondarono Musical.ly Inc, una piattaforma che aveva come obiettivo principale l’insegnamento di diverse materie attraverso dei video di breve durata. Purtroppo, nonostante i numerosi investitori, la bellissima idea non ebbe successo.
Dopodiché, i due decisero di cambiare strategia e di incominciare a puntare sugli adolescenti, e così crearono un social che inglobasse la musica e i video in un unica piattaforma. Nell’agosto del 2014 il nuovissimo Musica.ly Inc fu lanciato ufficialmente, mentre nel 2018 incominciò ad essere chiamato TikTok.
I TikToker che insegnano a rubare
Ciò che sta accadendo recentemente sui social è incredibile, poiché alcuni TikToker offrono addirittura dei corsi online clandestini per imparare a compiere le rapine. Chiaramente, a causa di questi pseudo insegnanti, sta prendendo piede una vera e propria epidemia del taccheggio, in cui tantissimi giovani sognano di imitare i grandi rapinatori.
Infatti, alcuni hashtag che riportano a questi video hanno totalizzato quasi 9 milioni di visualizzazioni su TikTok e, al contempo, sono aumentati anche i furti in strada. Ciò che spaventa maggiormente è il fatto che molti aspiranti criminali appaiono orgogliosi di aver rubato un prodotto da un supermercato, e in seguito ringraziano persino il TikToker che ha pubblicato il tutorial su come eseguire una rapina.
Inoltre, i maestri del furto diffondono anche dei consigli su quali negozi rapinare: secondo loro i rivenditori da prediligere sono Dollar, Tree e Walmart, mentre quelli più difficili da derubare sono Sephora, Gucci e Louis Vitton. Tuttavia, la loro dritta più importante è quella di cominciare a rubare oggetti che hanno un basso valore, come ad esempio il balsamo, il mascara, il lucida labbra e così via.
Questi ultimi possono essere facilmente nascosti nelle tasche dei pantaloni o della giacca. Dopodiché, il secondo consiglio è recarsi immediatamente nel bagno del negozio, con l’obiettivo di avvolgere gli oggetti rubati nella carta igienica prima di lasciare il punto vendita.
In più, i grandi maestri del taccheggio affermano che non bisogna mai alzare lo sguardo verso l’alto per cercare le videocamere di sicurezza, poiché questo atteggiamento sembrerebbe sospetto e metterebbe in allarme le guardie. E non solo: i migliori taccheggiatori dovrebbero instaurare un buon rapporto con i dipendenti del negozio, affinché nessuno di loro possa avere dei sospetti.
